CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] petrarcheschi (dal 1948 in avanti), ecc.
Opera teorica e pratica di continuità culturale il C. soprattutto (Studi in ricordo di C. C.), Torino 1953, pp. 21-25 (rist. ne I Critici, III, pp.1980-1985); nonché F. Flora, C. C., in Convivium, 1954, pp. ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] tempo in cui la filosofia pratica si confondeva con la medicina teorica e viceversa, e si moltiplicavano le ricerche su questo terreno, casi seguiti...".
Aveva certo ben colto nel segno la critica mordace di A. Tassoni in quell'altra sua lettera ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] prodotti delle età moderna e contemporanea, «l’identificazione della critica con la storia» (p. 196): formulazione metodologica che, in sintonia con il rinnovamento della riflessione teorica sui testi del marxismo avanzata negli anni precedenti da ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] 1845, per ampliare le conoscenze e perfezionare l'istruzione teorica e pratica nelle scienze medico-chirurgiche, iniziò un lungo Rivista critica di ostetricia e ginecologia", nella quale forniva un ampio resoconto, corredato da osservazioni critiche, ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] la soggettività appartiene, pur nella distinzione, alla stessa necessità di essere di Dio.
Dal punto di vista teorico, e ne sono, dopo la critica del concreto, espressioni maggiori Il problema teologico come filosofia (Firenze 1931), e Che cos'è la ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] immediata delle riprese, compresa l’improvvisazione, e il montaggio a posteriori di scuola sovietica.
Parallelamente all’attività critica e teorica, che «[…] produsse un vero e proprio movimento culturale nel campo del cinema e alla cui presenza è ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] ott. 1893.
Nella prolusione letta a Pavia il 5 febbr. 1890 il B. aveva tentato di dare giustificazione teorica alla sua posizione critica, fondandosi sul concetto del riconoscimento nell'arte di una "spontaneità" creativa, la quale però non potrebbe ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] suoi contemporanei era quello di supe~ rare i presupposti teorici della fisiologia e della patologia già formulati da Galeno e raccogliere i dati sempre più numerosi dell'osservazione.
La critica più importante dell'A. si rivolge alla fisiologia dei ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] Già da questi due articoli si evince il carattere della prospettiva teorica che Parente adottò e mai abbandonò, sia in quegli anni gli anni della guerra aveva avuto come esito l’edizione critica del Triregno di Pietro Giannone (I-III, Bari 1940) ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] e della purificazione, che è una teorica del suo moderato romanticismo religioso e moralistico . XIX, Palermo 1905, p. 19; G. Gentile,La cultura siciliana, in La Critica, XIII (1915), p. 128; M. Tosti,F. B. e il movimento intellettuale ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...