Fisico tedesco nato a Danzica nel 1875. Studiò a Berlino sotto la guida di Planck, di cui fu in seguito assistente. Nel 1900 divenne libero docente nell'università di Gottinga ove restò, salvo brevi interruzioni, [...] numerose e tenaci inimicizie procurategli dalla sua tendenza alla critica spesso aspra e violenta. Nel 1909 Abraham fu chiamato relatività.
Nel 1922 fu poi chiamato ad insegnare meccanica teorica ad Aquisgrana; ma prima che egli potesse occupare il ...
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Fisico, nato a Breslavia l'11 dicembre 1882. Laureatosi presso l'Università di quella città, seguì corsi di perfezionamento a Heidelberg, Zurigo, Gottinga, Cambridge. Nel 1909 ottenne la libera docenza, [...] di matematiche applicate. Dal 1936 è professore di fisica teorica all'università di Edimburgo.
Ha contribuito in modo essenziale alla costruzione e alla chiarificazione critica della meccanica quantistica. La sua interpretazione probabilistica del ...
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Matematico, nato a Pavia il 17 dicembre 1835, morto ivi l'11 settembre 1890. Figlio d'un professore di medicina di quella università, vi studiò matematica sotto la guida del Bordoni e del Brioschi (v.), [...] sull'argomento aveva concepito non pubblicò che il primo volume, Teorica delle funzioni di variabili complesse (Pavia 1868), del quale particolarmente l'introduzione storico-critica conserva ancor oggi un alto interesse. Lasciò parimenti incompiute ...
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Storico inglese, nato il 12 ottobre 1889, convertitosi al cattolicesimo nel 1913, fra il 1930 e il 1936 insegnante all'università di Exeter, direttore durante la guerra della Dublin Review, dal 1943 accademico [...] Berdyaev, ha offerto l'opera sua a testimonianza polemico-critica dell'insufficienza del laicismo ottocentesco e dell'umanesimo liberale fronte alla politica e allo stato, e la necessità teorica e pratica di un ritorno a una società cristiana, a ...
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Poeta e critico spagnolo, nato a Boal (Asturie) il 9 maggio 1923.
Scolaro di V. Aleixandre e di D. Alonso, giovanissimo si colloca con autorità fra gli epigoni della "poesia pura" madrilena, con opere [...] l'Alonso nell'interesse per i problemi metodologici e per la critica letteraria, B. pubblica una monografia su La poesia di Vicente expresion poética (1952), la cui severa impalcatura teorica nasconde la sensibilità originaria e più vera del ...
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Croce, Benedetto
Giuseppe Bedeschi
La filosofia come riflessione sulla storiografia
Il pensiero crociano si inserisce nella più generale reazione al positivismo manifestatasi in Europa a cavallo fra [...] del bene). I primi due momenti costituiscono la forma teorica dello Spirito, gli ultimi due la forma pratica: il e con la rivista da lui fondata e diretta, La critica (che si avvalse anche della collaborazione di Giovanni Gentile, interrottasi ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] bello (Summa theol., I, 78, 4; Maritain, 19652).Nella complessa personalità di T. si deve tuttavia distinguere il teorico dell'estetica dal critico e conoscitore degli stili e delle problematiche artistiche del suo tempo. Da Plotino in poi l'arte del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] notevoli per l’impegno e la portata della riflessione teorica e storica, in una prospettiva marxistica non scolastica, presentata Galasso si è posto la domanda su che cosa rimanga della critica di Gramsci al Partito d’azione. Egli ha individuato una ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] C. in questi anni non restava nel campo teorico del progettista, del "suggeritore",come egli amava XXV(1969), pp. 1436-1454; R. Mondolfo, C. C. nel pensiero del Risorg., in Critica sociale, LXI (1969), pp. 184 ss.; F. Catalano, C. e l'illuminismo, in ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] suo nome. Il documento (diviso in due parti, una introduttiva e teorica - il Rapporto vero e proprio -, l'altra - il Decreto 1852; Napoli 1861; Firenze 1865. Il testo è stato fissato criticamente nella ed. curata da F. Nicolini, Bari 1913; nel 1926 ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...