Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] criterî di contenuto, hanno dato molto da fare alla critica moderna sia per l'esclusione di quelli non autentici, di Giorgio Trapezunzio segnò una svolta per l'elaborazione teorica del platonismo rinascimentale. La traduzione, infine, dell' ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] sorte tra l’8° e il 7° sec. a.C. I due maggiori teorici antichi della p. furono Platone, fautore di un ordine politico fortemente unitario, fondato a un’altra.
L’effetto ultimo di queste revisioni critiche, legate soprattutto al nome di V. Pareto, è ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] ragionamento, le regole classicistiche e ogni astrattezza teorica che non rispettasse la natura molteplice e luogo G. Carducci.
Tra le edizioni contemporanee, fondamentale è l'ed. critica, avviata da M. Barbi e diretta da A. Chiari e F. Ghisalberti ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] stessi della f. classica furono rimessi in discussione dalla revisione critica dei principi newtoniani, effettuata soprattutto a opera di E. natura, ma più semplici dal punto di vista teorico. Questo permette alle simulazioni di divenire il ...
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Universo In astronomia, l’insieme dei corpi celesti (pianeti, stelle, galassie, polveri e gas diffusi) che circonda la Terra. Lo studio astronomico dell’U. fisico si propone di fornire un quadro descrittivo [...] galassie e veniva formulata una prima stima delle loro distanze. Sul piano teorico, nel frattempo, i lavori di K. Schwarzschild, A. Eddington, A densità critica che caratterizza il tipo di U. intermedio. Se la densità è maggiore di quella critica, la ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] Honnecourt, 13° sec.) o con annotazioni critiche, a scritti sulle proporzioni e sulle tecniche prospettiche del 19° sec.) l’elaborazione da parte degli stessi architetti di testi teorici centrati sulle varie tematiche inerenti l’a. e la città (L.H. ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] rivoluzionaria contro il capitalismo. Sempre attento alle questioni teoriche, in questi anni L. si impegnò nell'approfondimento del movimento comunista internazionale. Inoltre, mentre una critica alla concezione della presa e della gestione del ...
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Economista (Torino 1898 - Cambridge, Inghilterra, 1983), prof. nelle univ. di Perugia (1923) e Cagliari (1925-38), e dal 1939 al Trinity College di Cambridge; socio nazionale dei Lincei (1965). Con l'ormai [...] distribuzione che egli rielaborò al di fuori della cornice teorica della dottrina del valore-lavoro. In Produzione di merci produzione). La sua analisi sfocia così in una critica decisiva alla concezione del capitale inteso come quantità misurabile ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] fondata da Brjusov, poeta di grande abilità formale, romanziere (Ognennyj angel «L’angelo di fuoco», 1907), critico, teorico e organizzatore culturale, che esercita un forte fascino sui poeti della generazione successiva.
I giovani, però, considerano ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] processi e gli stati della coscienza fu invece sottoposto a critica e respinto da cultori di p. comparata e in particolare di una p. obiettiva, furono di notevole rilievo alcune posizioni teoriche sorte in Russia a opera di W. Bechterev e riprese poi ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...