AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] autori gesuiti contro le quali s'era indirizzata la critica di Pascal nelle Provinciales sino ad allora edite. In 626 a.; [V. Patuzzii, Osservazioni sopra vani punti d'Istonia Letteraria esposte in alcune lettere da Eusebio Eranista dirette al M. R. ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] . Schapiro, M. Baxandall, G. Romano). La corrente della gender critic ha posto in primo piano, con le ricerche di T.J. diffusione dei vari generi e la misura della loro percezione letteraria.
Tra le ipotesi teoriche di s. della letteratura, quelle ...
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Storico e teologo luterano (Dorpat 1851 - Heidelberg 1930). Ispiratore del "protestantesimo liberale", concepì la storia del cristianesimo come una progressiva depauperazione del messaggio evangelico primitivo, [...] interpretando moralisticamente e individualisticamente il Nuovo Testamento. Difese, nella critica storico-letteraria, posizioni piuttosto conservatrici e, poco portato alla storia della cultura, rimase estraneo così all'indirizzo comparativistico- ...
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NAǦ῾ ḤAMMĀDĪ
Tito Orlandi
(App. IV, II, p. 542)
I codici di Naǧ῾ Ḥammādī . − Per quanto concerne l'originario ritrovamento dei manoscritti (1945), è probabile che comprendesse anche altri codici, di [...] secolo), la lingua copta stava appena assumendo una dignità letteraria, e dunque uno standard grammaticale e sintattico, soprattutto , due collane che hanno in programma l'edizione critica integrale: The Coptic-Gnostic Library, edited with English ...
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YŌSIPPŌN (o Yōsēf ben Goriōn)
Umberto Cassuto
Il Libro di Y. è una cronaca ebraica medievale, intesa a presentare ai lettori un complemento delle notizie bibliche sulla storia del popolo ebraico, e una [...] . Le notizie delle fonti sono riferite naturalmente senza critica, e larga parte è lasciata all'elemento leggendario loro gente e dei paesi in cui essi dimoravano. La veste letteraria è simpatica e attraente, e lo stile vivo e scorrevole, garbata ...
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VITTORINO, Mario (Caius Marius Victorinus) detto anche l'Africano o il Retore
Mario Niccoli
Scrittore cristiano. Originario dell'Africa proconsolare, nato probabilmente agl'inizî del sec. IV, Vittorino, [...] culto. E questa caratteristica domina anche l'opera letteraria del retore convertito. Nel 362 deve abbandonare l , Friburgo in B. 1912, pp. 460-68, v. bibliografia critica per gli anni 1908-1920 in Jahresbericht über die Fortschritte der klassischen ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Carafa suoi nepoti giudicati con nuovi documenti, in Archivio storico, artistico, archeologico e letterario della città e provincia di Roma, I (1875), pp. 23-30, 193 ed Archivi romani illustrati con note storico-critiche, I, Roma-Siena 1888; J.B ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] dal 557-569, periodo in cui svolse la sua attività letteraria Paramārtha, che la tradusse in cinese; si tende a situarla la sintesi di Vasubandhu non fu esente da innovazioni e da critiche, che si accentuano nel Bhāṣya, il commento da lui stesso ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] produzione artistica dei Greci e dei Romani comportò una profonda revisione critica della cultura medievale e della visione religiosa che ne era a e orazioni e, con loro, ogni opera letteraria, scientifica, filosofica, ogni forma di espressione di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Magno e il suo tempo: I, Studi storici; II, Questioni letterarie e dottrinali, Roma 1991; Gregory the Great: a Symposium, a v. gli studi di:
D. Norberg, In registrum Gregorii Magni studia critica, Uppsala 1937-39.
Id., Qui a composé les lettres de S. ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...