Si chiamano segni paragrafematici (espressione coniata da Arrigo Castellani: cfr. Castellani 1985) tutti i tratti e gli accorgimenti grafici che si combinano con una o più lettere dell’alfabeto, oppure [...] descrittiva alla narrativa, fino a quella più specificamente letteraria e poetica (Cristina Lavinio, Teoria e didattica dei di grafia, di interpunzione nell’allestimento dell’edizione critica, in La critica del testo. Problemi di metodo ed esperienze ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] volgare
La storia del l., nell’età susseguente al primo sorgere di una lingua letteraria, e cioè dal 2° sec. a.C. all’Impero, è caratterizzata fatto di poesia e letteratura; ma la riflessione critica ha dissolto il falso problema della inferiorità o ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] di quegli stessi umanisti intesa più generalmente alla creazione letteraria e filosofica, all’elaborazione di una nuova civiltà le riconquiste, integrali o parziali, o la rivalorizzazione critica di testi di Varrone, Marziale, Apuleio, Seneca, ...
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storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] negli anni 1930 da F. Graebner e W. Schmidt. La critica di questi studiosi all’evoluzionismo si fondava sull’osservazione che ogni campo della filologia e della storia ed erudizione letteraria.
Essi innestarono le dottrine del dominante positivismo ...
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Slavista italiano (Osimo 1923 - Roma 2021). Specializzatosi sotto la guida di G. Maver, dal 1965 è stato ordinario di filologia slava presso l'Università Cattolica di Milano e dal 1972 all'Università di [...] "Liriche scelte", 1985) e pubblicato numerosi studi: La critica di Jakša Čedomil (1959); La bibbia paleoboema della Biblioteca di Brera (1964); Il problema della lingua letteraria nell'antica letteratura croata (1967); Od Renesansu do Oświecenia ...
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Filologa italiana (Firenze 1938 - ivi 2012). Prof. di filologia italiana presso l'univ. di Firenze, dove si era laureata con G. Contini. Accademica della Crusca (1978), ha svolto significativi studi su [...] personalità e gli scritti del poeta con la cura del testo e dell'apparato critico del Diario postumo (1991) e delle Lettere a Clizia (2006). Per la sua attività letteraria ha ricevuto nel 2007 il premio Antonio Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei. ...
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Filologo classico (Bonn 1904 - Chapel Hill 1989); figlio di Felix, prof. in varie univ. degli USA, autore di numerose ricerche di storia letteraria e di filosofia greca. Tra le opere: Plato's theology [...] Aristotle's system of the physical world (1960); Intellectual experiments of the greek enlightenment (1975); Isis among the Greeks and Romans (1979). Ha raccolto 2 voll. di Kleine Schriften (1968) e ha pubblicato un'edizione critica di Esiodo (1970). ...
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PAGLIARO, Antonino (App. II, 11, p. 484)
Ha continuato a insegnare glottologia nell'università di Roma fino al fuori ruolo, nel 1968; dal 1965 socio nazionale dell'Accademia dei Lincei; è morto a Mistretta [...] semantica, 1953; Nuovi saggi di critica semantica, 1956; Altri saggi di critica semantica, 1962). La critica semantica, che può avere per oggetto un'opera intera come una sola parola, un testo letterario come uno documentario, svolge il dato reale ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] p. 58).
Il progetto di integrare in un unico approccio t. 'pragmatica' e t. letteraria è espressamente formulato da M. Snell-Hornby (1988) che, pur criticando gli studiosi che fanno capo alla 'teoria della manipolazione' e del polisistema per essersi ...
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INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] applicata di tipo contrastivo, particolarmente interessata alla traduzione letteraria, il cui statuto e il cui assetto luogo dell'interferenza linguistica, in Linguistica generale, filologia e critica dell'espressione, Roma 1990, pp. 57-68; A ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...