DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] , lasciandogli poco tempo per l'attività letteraria, limitata alla sola composizione di una Vita p. 248; D. Cantimori, Il caso del Boscoli e la vita del Rinascimento,in Giorn. critico della filos. ital., VIII(1927), pp. 241-55; R. Ridolfi, Vita di G. ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] rivelò temperamento irrequieto, desideroso di nuove esperienze e ricco d'interessi letterari e politici; e, già nel '34, l'amico Guerrazzi gli evidenti trattavano solo temi di critica musicale e letteraria), sono già individuabili le posizioni ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] nobili. La sua direzione non fu esente da critiche, delle quali rimane traccia nelle satire dell'epoca L. Bramieri, Necrologio del marchese P. M., in Memorie per servire alla storia letteraria e civile, Venezia 1800, semestre I, parte I, pp. 105-112; ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] riformatori di fine secolo: il capolavoro di C. Beccaria è criticato per lo stile ("il libro […] pecca di oscurità, ma e rendersi animato quanto basta e si esigge in uno storico letterario che non deve sfoggiare come un oratore", ibid., p. ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] archivi ferraresi.
L'esordio del M. sulla scena letteraria avvenne nel 1607, quando, da poco eletto segretario ), pp. 363-367; L. Avellini - P. Pullega, Per un'edizione critica dell'epistolario di B. Guarini, in Lettere italiane, XXVII (1975), pp. ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] rinnovamento" all'interno del regime (in redazione, per la parte artistico- letteraria, gli amici A. Gatto, V. Pratolini, F. Pasinetti, V. essere liberi, colti, corretti nell'informazione, capaci nella critica, coraggiosi nella verità" (Ex, p. 132). L ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] di inaugurare ufficialmente i lavori dell'Accademia scientifico-letteraria ospitata nella sua breve esistenza (1782-86) . 1808 lo lasciò. Nel 1811, per questa posizione critica verso l'amministrazione francese, un ordine imperiale lo tenne per ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] . XXI-XXV; C. Bo, La geometria celeste di L., in L'Approdo letterario, XXII (1976), 73, pp. 3-19; F. Del Beccaro, N. L N. L., in Narratori italiani del primo Novecento. La vita, le opere, la critica, a cura di G. Luti, Roma 1985, pp. 99 s.; M. ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] nuova Italia, furono gli anni della maggiore attività o "produzione" letteraria del C.; quando più energicamente ed efficacemente venne propugnando i suoi interessi storico-critici ed il suo metodo (donde anche la sua frequente collaborazione alla ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] perdeva di vista, inoltre, i nessi tra lo svolgimento letterario e l'emergere di forti energie individuali che a , s. 8, XV (1960), pp. 145-160; Id., G. F., in I critici (Marzorati), IV, Milano 1969, pp. 2495-2511; B. Riposati, in Enc. Virgiliana, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...