CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] P. Metastasio, Bologna 1883; Letture italiane, ibid. 1883; Confessioni e battaglie, s. 3, Roma 1884; Conversazioni critiche, ibid. 1884; Scritti letterari e artistici di A. Mario, Bologna 1884; Scelte poesie di V. Monti, Livorno 1885; Il libro delle ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] per il testo, oltre all'introduzione premessa dal Quaglio alla citata edizione critica, vedi P. G. Ricci, rec. in Studi sul Boccaccio, III (1965), pp. 377-84; per gli aspetti letterari e culturali, G. De Robertis, L'Ameto, in Studi, Firenze 1944, pp ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] C. Foligno, 1953; XI, 1-2, Saggi di letteratura italiana, a cura dello stesso, 1958; XII, Scritti vari di critica storica e letteraria (1817-1827), a cura di U. Limentani con la collaborazione di J. Lindon, 1978; XIII, Prove politiche e apologetiche ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] o meno felicemente esercitata negli scritti minori. Presa alla lettera tuttavia, questa definizione critica importa un'assurda contraddizione fra la biografia e l'opera letteraria, nonché fra i minori esercizi dello scrittore, tutti più o meno legati ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , anche dopo decenni, il prezzo del suo isolamento, per la diffidenza verso il mestiere e le scuole letterarie. Quindi i giudizi di B. Croce (A. M., in La Critica, XIX [1921], pp. 257-269, poi in Id., A. M.: saggi e discussioni, Bari 1952), pieni di ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] I, p. XXVI). Dapprima, però, i larghi elementi letterari della sua formazione, e l'esempio di Manzoni, D 4, VI (1890), pp. 340-376 (rist. in O. Tommasini, Scritti di storia e critica, Roma 1891, pp. 271-354); A. D'Ancona, Elogio di M. A, in Carteggio ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ’occasione); Decennali, in G. Inglese, Contributo al testo critico dei «Decennali», in Annali dell’Istituto italiano per gli ‑417; gli altri canti carnascialeschi e le rime varie, in Scritti letterari, a cura di L. Blasucci ‑ A. Casadei, Torino 1989; ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] storico assuntosi dal B. non esaurì la sua attività letteraria durante i primi anni del ritorno a Firenze. Nell' lettera di L. B. e cronologia di alcune sue opere, in Racc. di studi critici dedicata ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp.85-95; J. R. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del Quattrocento che fornisce la prima testimonianza della sua milizia letteraria. Ma soprattutto - per lui che confessava: "... dello scrittore si segnalano: G. Toffanin, B. C., in La critica e il tempo, Torino 1930, pp. 157 ss.; Id., Il ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] un momento delicato per l'A., che da un lato avvertiva l'insufficienza della propria produzione letteraria e se ne faceva egli stesso critico più acerbo del dovuto, in altra direzione assumeva impegni politici definitivi e squilibranti il vecchio ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...