MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] interna dell'Italia fino al 1848. Mentre riprendeva l'attività letteraria con la stesura di un poema drammatico, La tentazione capaci di porsi in una posizione al contempo critica e dialettica rispetto alla politica piemontese, colpevole, ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Ispagna.
Il C. ricevette dal padre la prima educazione letteraria ed astronomica, tanto che a cinque anni era già in L. A. Porzio, Napoli 1761, p. 91; J. J. Brucker, Historia critica philosophiae, IV, 1, Lipsiae 1766, pp. 134 s.; J. N. Paquot, ...
Leggi Tutto
ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] volentieri le esercitazioni esegeti che per la forma letteraria del trattato e agli argomenti offerti dai J. W. Claussen è stato il primo a pensare a un'edizione critica della Glossa e a darne un brevissimo saggio (Denuo edendae Accursianae glossae ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] le leggi ad voluptatem litium forensium, una critica alla degenerazione degli ambienti giuridici professionali tanto più in quell’anno da Perugia, dove aveva completato la formazione letteraria; tra Stefano e Campano nacque un’affettuosa e duratura ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] che, mentre gli consentì di muoversi con disinvoltura, con sicurezza e con autorità nella società letteraria napoletana (di cui fu per decenni critico mordace e temuto), comportò una certa collocazione politico-culturale nel dibattito, molto vivo a ...
Leggi Tutto
NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] antologico Puglia Neo-Latina, che fece da preludio alla citata edizione critica del 2003.
Fonti e Bibl.: G.A. Summonte, Historia della 181 s.; I. Ludovisi, Storia dello sviluppo della coltura letteraria in Bari e la Compagnia di Gesù, Bari 1906, pp. ...
Leggi Tutto
MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] anni Cinquanta continuò a occuparsi di critica d’arte, collaborando con La Fiera letteraria (1951-53) e Paese (1957 ), Firenze 1950; G.A. Cibotto, R. M. o della cordialità, in La Fiera letteraria, VII (1952), 9, pp. 1 s.; M. Calvesi, R. M., Roma 1954 ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Baitelli, in cui si considera se siano giuste le critiche mosse da Platone al passo dell'Iliade in cui prose dell'abate R. C., raccolte da G. B. Tomitano...,Treviso 1796); Novelle letterarie di Firenze, I (1740), col. 514; G. A. Moschini, Della letter ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] F. ben al di là delle espressioni letterarie e delle figure retoriche delle quali tali sentimenti , Una rivoluzione di "ciompi" in Bologna (1411-1412), in Studi di storia e critica dedicati a P.C. Falletti, Bologna 1915, p. 574: C. Piana, Nuove ...
Leggi Tutto
FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] . Con ciò veniva affrontato anche uno dei punti più critici, quello dell'articolazione tra negozio consortile e contratto di società , come quella di proprietà industriale, di proprietà letteraria e artistica o di diritto sui beni immateriali, ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...