BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] sua cultura e sui suoi legami con il gusto letterario e filosofico del tempo. Ma nella silloge egli pp. 331-339; E. Garin, Marsilio Ficino, G. B., Giovanni Pico, in Giorn. critico della filos. ital., XXIII, 1-2 (1942), pp. 93-99; Id., La Filosofia, ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] e le lettere, Roma-Bari 1976, (dello stesso Petrini cfr. Questioni di letter. dialettale napoletana del Seicento, in Critica e storia letteraria. Studi offerti a M. Fubini, Padova 1970, pp. 501-14). Ma contro la paternità panbasiliana delle lettere v ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] educazione poetica, ma lumeggiava anche la indole letteraria di lui, fornendoci una chiave quanto all pp. III ss.; J. von Schlosser, Poesia e arte figurativa nel Trecento, in La Critica d'arte, III (1938), pp. 81-90; G. Billanovich, Dal Livio di ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] dell'opera di P. L., Napoli 1991; G. Tesio, Piemonte letterario dell'Otto-Novecento. Da Giovanni Faldella a P. L., Roma 1991 a cura di A. Cavaglion, Milano 1997; P. L.: un'antologia della critica, a cura di E. Ferrero, Torino 1997; M. Belpoliti, P. L ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] fra fratelli), la seconda su di un tema storico-letterario (l'uso delle maschere negli spettacoli del mondo antico verifica. Nella lettera del C., così come nei Discorsi critici filosofici del Doria, è presente il Cartesio della Méditation troisième ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] la Vergine.
Fonti e Bibl.: Le notizie autobiografiche, le fonti letterarie e archivistiche, le opere del D. e la loro tradizione, infine la storiografia disponibile, sono analizzate criticamente e utilizzate in modo esauriente da H. Kantorowicz, Das ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] produzione libraria a Roma nel Quattrocento, in Letteratura e critica. Studi in onore di N. Sapegno, III, Roma nel Rinascimento, 1989, pp. 169 ss.); P. Parroni, La cultura letteraria a Pesaro sotto i Malatesta e gli Sforza, in Pesaro tra Medioevo e ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] viaggio nel Lombardo-Veneto, per entrarvi in contatto con un ambiente letterario più vivace e brillante. A Milano conobbe Tommaseo e Monti; commercio edito dal libraio Gaetano Gabetti.
La vivacità critica del B. non tardò a trasformare lo stesso ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] né il controllo dello sviluppo drammatico, una maestria che colpì la critica e gli addetti ai lavori, data la giovane età e la C.E. Gadda, uno dei pochi esempi di autentico sperimentalismo letterario di quegli anni. Il G. e i suoi sceneggiatori (E ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] in modo persuasivo, quest'altra collocazione.
L'attività letteraria del D., tipico personaggio di uomo di corte vissuto D. uno scrittore-soldato che pare (altro luogo comune della critica) uscito da un manuale del comportamento: in lui la cultura ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...