MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] solo nel 1740 Firenze ebbe un vero periodico, le Novelle letterarie di Giovanni Lami. Tra gli eruditi italiani e stranieri che Carcavi al M. con un parere sul Redi, in Giorn. critico della filosofia italiana, XVI (1996), pp. 180-184; L' ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] dopo gli anni del fascismo, il quadro della produzione letteraria destinata ai giovani, liberandola tanto dal suo banale moralismo cominciato già negli anni Trenta nel quadro della critica fascista all’idealismo gentiliano. Si trattò di un ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] giurista a trovare in quegli anni qualche consolazione in ozi letterari; ma per lui si aprì anche, con la pubblicazione C.:una voce viva nella cultura del primo ventennio repubblicano, in Critica marxista, XXIII (1967), pp. 117-138; M. Cappelletti, C ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] rispetto a quella in lingua, avrebbe negato l’afflato epico individuato da Carducci in Villa Gloria e criticato l’«artifizio letterario, anzi rettorico» di affidare la narrazione della Scoperta all’interposta persona di un popolano per dare alla ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] chiamato a redigere la rassegna "Lingua letteraria" nel Kritischer Jahresbericht úber die Fortschritte principio della palingenesi della linguistica che egli auspicava (B. Croce, in Quaderni della critica, V, n. 15, nov. 1949, pp. 119 s.; A. Gramsci ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] del De lingua latina di Varrone. Di ogni aspetto della cultura letteraria, artistica, tecnica veneta il F., ad ogni modo, fu che nei primi trent'anni del secolo ripensò autonomamente e criticamente i problemi e i metodi del Mommsen, proprio nel ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] , (1901), 15, pp. 268-281; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto. Saggio critico, I, Roma 1909, pp. 121-125, 129-132, 185-189; A. Cinquini, Aneddoti per la storia politica e letteraria del Quattrocento, in Miscellanea Ceriani, Milano 1910, pp. 457-462; L ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] fruttuosa incursione in campo iberico, offrendo contributi sulla tecnica letteraria del Cid (Esempi di endiadi nel "Cid", in Studi è nella Bibl. universitaria di Padova.
La Miscellanea di studi critici in on. di V. C., preparata da colleghi, scolari ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] ingenua prova poetica ha valore consistente di indizio: un indizio letterario, perché il B. si orienta, subito, verso un mondo dei personaggi (elemento, quest'ultimo, che ha spinto alcuni critici a tirare in ballo, un po' frettolosamente, il nome ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] pirandelliano, che accontentò il pubblico, ma scontentò la critica. Il 18 febbraio 1930 al Filodrammatici di Milano diede epistolari, non dato dalla scontata differenza di qualità letteraria, ma proprio dalla presenza di due diversi 'discorsi ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...