Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] la messa in atto della legge suntuaria del 1451. La legge fu anche criticata da Nicolosa Sanuti, amante ufficiale di Sante, in un'orazione che fu alle origini di una disputa letteraria a cui prese parte Guarino Veronese.
B. si sforzò di privare i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...]
Coerentemente con la propria idea dell’ars rhetorica come disciplina critica e interpretativa impegnata nella difesa della verità, egli dà all’opera la struttura letteraria dell’orazione articolandola nelle cinque parti canoniche (exordium, narratio ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Otto ed edito soltanto nel 1858, che si inserisce in quel genere letterario a sé che era divenuta la "spiegazione" delle "iniprese" e di
Fonti e Bibl.: Si rimanda all'esauriente repertorio della critica in C. Ricottini Marsili Libelli, A.F.D. ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Giordano Bruno inviò due lettere aperte al sindaco di Roma criticando l'iniziativa (La Perseveranza, 15 e 23 ott. ottobre del 1789.
Infine, vanno ricordati alcuni volumi di carattere letterario in cui sono raccolti per lo più articoli di giornale: ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] europee e di successive ricostruzioni storiche e letterarie, fu celebrato infine a Mantova il 125-127, 136 s., 139-141, 144, 161; L.C. Volta, Compendio cronologico critico della storia di Mantova, III, Mantova 1831, pp. 54-148 passim; P. Canal, Della ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] veneto, LIII (1974), pp. 117-129; V. Branca, Vocazione letteraria di E. D., in Scritti in onore di S. Scolari, Verona II (1987), 3, pp. 123-139; importante per i molti contributi critici e documentari il num. monogr. dedicato alla D. di Ariel, IV ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] del discorso» (B. Croce, Libri italiani di filosofia, «La critica», 1905, 6, p. 510). È certo, in ogni modo, quanto venuta fuori non in sede teorica ma dall’immaginario artistico-letterario (E. Giammattei, Croce, Oxford 1930, «Intersezioni», 2007 ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] manoscritta e a stampa di tutta la sua produzione letteraria.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Vitae ducum Venezia 1753, pp. 2-27; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, II, Venezia 1754 ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] probabilità il, Diario era scritto all'inizio senza alcuna pretesa letteraria o storica e non si ipotizzava una sua pubblicazione, ma impressioni sono le prime, le più genuine, prima che la critica o il senno di poi abbiano potuto esercitare la loro ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] in volgare, l'opera del F. riveste un certo interesse anche nello sviluppo della storiografia letteraria umanistica, secondo uno schema "critico" - può essere in tal senso significativo il "profilo" sostanzialmente equilibrato dedicato al Valla - che ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...