Filosofo, saggista e criticoletterario tedesco di famiglia ebraica, nato a Berlino il 15 luglio 1892, morto suicida a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Studiò nelle università di Friburgo, Berlino, [...] di diffusione di Adorno, esercitando la maggiore influenza negli anni Settanta, ed è tuttora al centro di disamina critica, sia in ambito critico-letterario sia in ambito estetico e filosofico-politico.
Fra le altre opere: gran parte delle opere di B ...
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Scrittrice canadese di lingua inglese, nata a Ottawa il 18 novembre 1939. È una delle personalità più influenti della scena letteraria e culturale canadese, impegnata nei movimenti femministi e pacifisti [...] game (1966), e il primo romanzo, The edible woman (1969; trad. it. 1988) le conquistarono un notevole successo di critica e di pubblico, confermato dai successivi volumi di versi, Procedures for the underground (1970) e soprattutto The journals of ...
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Kiŝ, Danilo
Barbara Lomagistro
Scrittore iugoslavo, nato a Subotica (Vojvodina) il 22 febbraio 1935, morto a Parigi il 15 ottobre 1989. Dopo la guerra terminò il ginnasio a Cetinje (Montenegro), laureandosi [...] una sorta di ansia che, a livello psicologico e letterario, alimenta un senso di relatività, fonte continua di Čas anatomije lo scrittore si difende 'dissezionando' metaforicamente i suoi critici. Anche se il processo intentato contro K. si risolse in ...
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Pseudonimo dello scrittore cinese Li Yaotang, nato a Chengdu, nella provincia di Sichuan, il 25 novembre 1904; noto anche come Li Feigan o Li Fugan e con altri pseudonimi (il nome Ba Jin è formato dalla [...] capo della polizia. L'opera riportò un notevole successo di critica e assicurò a B. J. la celebrità a soli venticinque he chuangzuo (La vita di Ba Jin e la sua produzione letteraria), Chengdu 1983.
A selective guide to Chinese literature 1900-1949, ...
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Poeta, nato a Milano il 18 settembre 1922. Rifugiatosi in Svizzera nel novembre 1943, si è trasferito a Parigi nel 1947, restandovi fino al 1950 dapprima come borsista, quindi come insegnante. Redattore [...] sia dal proprio percorso di formazione culturale caratterizzano la ricerca letteraria di E. fin dall'esordio (1951) con il volume , la mitologia urbana e la scoperta di una coscienza critica - elementi tipici di questo filone - si esprimevano nella ...
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Mamleev, Jurij Vital´evič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1931. Il padre, psichiatra, nel 1937 cadde vittima del terrore staliniano. Dopo essersi diplomato nel 1955 presso l'Istituto [...] Il mondo e il riso, 2003). Al pari di tutta la sua produzione letteraria, anche queste ultime opere si inseriscono nella tradizione del 'realismo metafisico', termine che la critica ha riscoperto proprio in relazione ai racconti e romanzi di M. e che ...
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Maksimović, Desanka
Barbara Lomagistro
Scrittrice serba, nata a Rabrovica, presso Valjevo, il 16 maggio del 1898, morta a Belgrado l'11 febbraio 1993. Dopo essersi laureata a Belgrado nel 1923, si trasferì [...] più tempo), che ebbe un immediato successo di pubblico e di critica, Letopis Perunovih potomaka (1976, Cronaca dei discendenti di Perun), vremenu. Zbornik radova (Desanka Maksimović nella sua epoca letteraria. Miscellanea), a cura di S.Ž. Marković, ...
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Meneghello, Luigi
Roberto Deidier
Scrittore, nato a Malo (Vicenza) il 16 febbraio 1922. Laureatosi in filosofia, presso l'università di Padova, dopo l'8 settembre del 1943 ha partecipato alla guerra [...] . Note sull'interazione tra lingua e dialetto nelle scritture letterarie, con interventi di C. Segre, E. Pellegrini, 1° vol., a cura di F. Caputo, Milano 1993 (con bibliografia critica).
Omaggio a Luigi Meneghello, a cura di A. Daniele, Rende 1994.
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Narratore, saggista e criticoletterario croato, nato a Puljani-Promina, nei pressi di Drni, il 10 ottobre 1930. Durante gli studi ha insegnato nelle scuole del circondario di Knin e Zara e dopo la laurea [...] storici, con una serie di romanzi che hanno destato l'attenzione della critica: Psi u trgovištu (1979, Cani in piazza), considerata la sua nelle rivendicazioni nazionali.
Lontano dalle polemiche letterarie e dalle sperimentazioni, A. si presenta ...
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Nencioni, Giovanni
Maurizio Trifone
Storico della lingua, nato a Firenze l'11 settembre 1911. Ha insegnato glottologia nella facoltà di Lettere di Bari (1950-52), storia della lingua italiana nella [...] , di lessicografia, di storia della lingua italiana, di critica stilistica. Partito da indagini sulle lingue classiche e su Tra grammatica e retorica. Un caso di polimorfia della lingua letteraria dal secolo XIII al XVI (1953); Per un grande ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...