CALDERINI, Marco
Maria Pia D'Orazio
Pittore, nacque il 22 luglio 1850 a Torino da Michelangelo, corriere delle Regie Poste, e da Virginia Pernaud, di nazionalità francese. Portò a termine gli studi [...] l'attività artistica con quella di scrittore e critico d'arte. Fu, infatti, collaboratore di diversi giornali, come l'Illustrazione italiana, la Rassegna nazionale, la Gazzetta piemontese, la Gazzetta letteraria di Torino e la Gazette des Beaux Arts ...
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Marinetti, Filippo Tommaso
Gianni Rondolino
Scrittore, poeta, autore drammatico, organizzatore culturale, nato ad Alessandria d'Egitto il 22 dicembre 1876 e morto a Bellagio il 2 dicembre 1944. Fra [...] culturale rimase bilingue e i suoi primi lavori letterari furono scritti in francese. Anche il Manifeste initial
F.T. Marinetti futurista. Inediti, pagine disperse, documenti e antologia critica, a cura di S. Lambiase, G.B. Nazzaro, Napoli 1977 ...
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DE ROCCHI, Francesco
Maria Flora Giubilei
Figlio di Carlo e di Rosa Morandi, nacque a Saronno (prov. di Varese) il 13 marzo 1902. Frequentò i corsi di A. Alciati e di G. Tallone e si diplomò all'Accademia [...] , che dal 1929 operava come gallerista e critico d'arte a Milano, "riportano la pittura 28 dic. 1932;L. Borgese, La IV [ma VI] Sindacale di Milano, in L'Italia letteraria, II [ma 18] maggio 1935, p. 5; Artisti italiani: F. D., in Il Frontespizio ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , la tavola viene oggi identificata da una parte della critica nel quadro acquistato nel 2009 dal Kimbell Art Museum di della committenza d’arte, tale da dar materia a rielaborazioni letterarie e cinematografiche di cui la più nota è il romanzo ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] . Schapiro, M. Baxandall, G. Romano). La corrente della gender critic ha posto in primo piano, con le ricerche di T.J. diffusione dei vari generi e la misura della loro percezione letteraria.
Tra le ipotesi teoriche di s. della letteratura, quelle ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] della ragione (è interessante anche rilevare come nella critica tedesca sia messa in evidenza nel m. una componente a partire dalla metà del 20° secolo. A rigore, il m. letterario (individuato nella sua fenomenologia europea da M. Dvořák, W. Sypher, ...
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Filosofia
Movimento filosofico tendente a rivalutare l’esistenza obiettiva del reale, soprattutto contro il soggettivismo della filosofia idealistica. Come movimento filosofico il n. sorse tra la fine [...] passo a nuovi orientamenti, tra cui, per es., il cosiddetto realismo critico (A.O. Lovejoy, J.B. Pratt, A.K. Rogers, D aprendosi su scenari meno drammatici.
Letteratura
Corrente letteraria che comincia ad affermarsi nella narrativa italiana intorno ...
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arte Movimento artistico di matrice romantica così denominato nel 1833 da A. Bianchini, che gli diede poi una precisa codificazione nel 1842, con Il purismo nelle arti. Il p. proponeva, analogamente al [...] Ozenfant e C.-E. Jeanneret (Le Corbusier). In posizione critica nei confronti del cubismo, contro le sue tendenze decorative, il imitazione, sull’assunzione di un modello ideale di lingua letteraria identificato nella lingua di uno o più scrittori, di ...
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Pittore (n. Arco 1858 - m. sullo Schafberg, Engadina, 1899). Con tecnica divisionista realizzò ampie composizioni di soggetto naturalista, caratterizzate da sfuggenti tagli prospettici e da pennellate [...] con densi impasti materici nature morte, vedute e soggetti d'ispirazione letteraria; nel 1879 presentò a Brera il Coro di S. Antonio ; ecc.), S. ottenne riconoscimenti e un vasto successo di critica e di pubblico, mentre i contatti con i movimenti più ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] (sulle orme del Richards di trent'anni fa) o alla critica accademica storica e dotta. Segno di tale nuovo atteggiamento è il tono per nulla impegnato delle due più recenti riviste letterarie edite in Inghilterra: The Critical Quarterly (ove s'invoca ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...