DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] Lisini e lo Iacometti abbiano poi preso come esemplare del testo critico da loro approntato non il testo fornito dai codici senesi A. nome del D. conobbe una certa notorietà nella storia letteraria italiana come quello di uno dei primi scrittori in ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] C. certamente non consistette nella sua attività letteraria, bensì nell'aver incoraggiato e favorito altri . lomb., XXVII (1900), pp. 385-405; G. Kimer, Per la critica delle Epistolae di Cicerone, in Studi ital. di filologia classica, IX(1901), ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] Scaramuccia), nelle quali scrisse di vari argomenti e, in particolare, di critica teatrale. Nel 1852 fu, inoltre, tra i promotori di un giornale e artistico, letterario e scientifico", Il Genio, che, nelle sue intenzioni, avrebbe potuto trasformarsi ...
Leggi Tutto
CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] di cultura e di costume, e le prime note teatrali a cui dopo il 1930 seguirono le critiche cinematografiche sull'Italia letteraria.
Mentre attendeva alla stesura di una monografia su Michelangelo il cui manoscritto andò perduto, il C. collaborava ...
Leggi Tutto
GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] ; vi tornò però poco dopo, per raccogliere l'eredità letteraria del Tartarotti che, morente, il 16 maggio 1761, gli pp. 269-274, 279, 303, 329; A. Chemelli, La critica storiografica dell'Accademia roveretana dei Dodonei, in Per padre Frumenzio Ghetta, ...
Leggi Tutto
DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] che, nato come giornale che doveva dar conto delle novità letterarie, fu poi trasformato in foglio settimanale dove si dava Le nostre cognizioni ... di antichità, di storia e di critica, e soprattutto delle scienze ecclesiastiche e la maniera con cui ...
Leggi Tutto
PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] Trenti, Milano 1998, pp. 58 s. (con bibl.). Sugli interessi letterari: R. Murari, G. P. e le correzioni degli Editori milanesi del -II, Lille 2000, passim; La Crusca nei margini. Edizione critica delle postille al Dittamondo di G. P. e Vincenzo Monti, ...
Leggi Tutto
FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] dei bellissimi disegni illustrativi. Ma la scarsa capacità letteraria ammessa dal F. stesso nel corso della lettera Maggi nell'edizione del 1564.
Il trattato, che nel giudizio critico corrente viene considerato come il più ampio e completo tra quelli ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] la corte modenese. Limitata fu così l'attività letteraria. Si può ricordare La Calisto, panegirico in Gerusalemme Liberata" di T. Tasso), Messina 1921; G.A. Parenti, Saggio critico sopra il Conquisto di Granata, Empoli 1921; G. Belloni, Il Seicento, ...
Leggi Tutto
MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] tematiche, metriche e linguistiche più rilevanti di questo malnoto genere letterario.
In ambito latino si segnalano gli studi,
anch'essi precoci, relativi a Virgilio: Osservazioni critiche sulle Bucoliche di Virgilio (Padova 1903, sulla cronologia) e ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...