FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] sommersa degli scritti, si intese il complesso universo poetico che ne sottendeva la ricerca letteraria, e l'opera del F. divenne oggetto di crescente attenzione critico-filologica. Dopo i racconti di Un giorno di fuoco (Milano 1963, parzialmente già ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] rivelò buono storico col saggio (un'ampia recensione critico-integrativa) Della mercatura dei Lucchesi nei secc. XIII limitarono ad argomenti lucchesi, fu proprio poi nella erudizione letteraria e nella bibliografia che si rivelò il più ampio ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] riformatrice firequentando i salotti aristocratici e i circoli letterari e politici.
Così si dà a scrivere pp. 130 ss.; B. Croce, Diun poeta giacobino: I. C., in Quaderni della critica, II (1946), pp. 26-38 (poi in La letter. ital. del Settecento, ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] L. Chodžko, Relazione storica, geografica, politica, legislativa, scientifica, letteraria della Polonia antica e moderna, I-IV, Livorno 1831, ad ind.; S. Ciampi, Bibliografia critica delle antiche reciproche corrispondenze…, Firenze 1839, ad ind.; K ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] scuola privata di sola filosofia, né giobertiana, né galluppiana" (B. Croce, Appunti alla vita letteraria a Napoli dal 1860 al 1900, II, Annotazioni, in La Critica, VIII[1910], pp. 212 s.).
Benché vicino al gruppo mazziniano del Popolo d'Italia fin ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] Rotebeuf) o anonimi. In questo senso, la critica attributiva è una delle metodologie maggiormente impiegate intorno Molto nutrito il corpus delle altercationes, cioè dei contrasti, genere letterario tipico del basso Medioevo: R 41 è il contrasto tra ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] plutarchee di Timoleonte e di Emilio Paolo, si avverte anche negli scritti di critica delle fonti, o negli scritti storici basati su fonti strettamente letterarie. Per esempio lo stesso celebratissimo saggio sul Processo di Cremuzio Cordo (in Atene ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] Balbi, Girolamo Cotroneo, Giuseppe Ciranna, Augusto Graziani, Giovanni Ferrara. Nord e Sud fu inoltre aperta alla critica artistica e letteraria e costituì una palestra per giovani ricercatori e studiosi. Dal 1957 fu affiancata dal Centro studi Nord ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] culturali quali Rivista d'oggi, La Martinella, La Fiera letteraria, il G. curò l'edizione di alcuni inediti dello scrittore semplicità, chiarezza ed eleganza i pregi maggiori; assai critico, invece, il saggio sul futurismo tipografico, accusato, ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] Venetiis 1549, Florentiae 1623, Groningae 1731; ediz. critica in Recueil des Historiens des Croisades, Historiens Occidentaux, confronto con altre fonti, dato il suo interesse fondamentalmente letterario.L'altra opera latina dell'A., il Dialogus de ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...