BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Giordano Bruno inviò due lettere aperte al sindaco di Roma criticando l'iniziativa (La Perseveranza, 15 e 23 ott. ottobre del 1789.
Infine, vanno ricordati alcuni volumi di carattere letterario in cui sono raccolti per lo più articoli di giornale: ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] europee e di successive ricostruzioni storiche e letterarie, fu celebrato infine a Mantova il 125-127, 136 s., 139-141, 144, 161; L.C. Volta, Compendio cronologico critico della storia di Mantova, III, Mantova 1831, pp. 54-148 passim; P. Canal, Della ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] probabilità il, Diario era scritto all'inizio senza alcuna pretesa letteraria o storica e non si ipotizzava una sua pubblicazione, ma impressioni sono le prime, le più genuine, prima che la critica o il senno di poi abbiano potuto esercitare la loro ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , presso Strada in Chianti), in quella paura di essergli amici, si diradassero e quasi vanificassero i critici e i recensori della nuova fatica letteraria del F., è ben comprensibile; e questo spiega perché l'opera del F. meno conosciuta, almeno ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] formazione giuridica ne aveva ricevuta una letteraria, filosofica e storica. Accanto alla testimonianza Il D. si trovò al vertice della Repubblica in uno dei periodi più critici della sua storia, in cui si ebbero guerre, carestia, calamità naturali ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] delle Odi, un libriccino di 40 pagine, dedicato a Caterina seconda imperatrice delle Russie ed autocrate.
Criticata dalle Novelle letterarie di Firenze, l'edizione venne riproposta un anno dopo con diverso frontespizio e diversa dedica, rivolta ora ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] da noi nell'ordinare quest'opera, è stata la pruova delle istorie". L'attendibilità delle fonti letterarie era stata messa in dubbio dalla critica storica di quell'"esquisitissimo" secolo. Per sfuggire al "pirronismo" c'era solo un mezzo, ricorrere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] im Mittelalter» (il giudizio, del 1918, è ripreso da molta letteratura critica, per es. Bertelli 1960, p. 364, e Tabacco, in L ’«età muratoriana» bandita ora (1740-1769) dalle «Novelle letterarie» di Giovanni Lami, in quella Toscana che (accanto alla ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] e che gli fu largo di aiuto e consiglio nell'attività filologica e letteraria. La stima e l'amicizia di questo per il C. - al di origine ellenica con raffronti ad altre lingue, suscitando severe critiche da parte di G. Ascoli, cui il C. aveva ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] 6 n. 16, 502; E. Besta, Baldo e la storia letteraria del diritto, Perugia 1900, p. 8; O. P. Conti, C. Dionisotti, Filologia umanistica e testi giuridici fra Quattro e Cinquecento, in La critica del testo. Atti del II Congr. intern. della Soc. it. di ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...