DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] für romanische Philologie, LII (1932), pp. 484-489; V. Rossi, Un sonetto e la famiglia di Burchiello, in Scritti di criticaletteraria, II, Firenze 1940, pp. 359-369; G. Mazzoni, Una filastrocca burchiellesca, in Lingua nostra, II (1940), pp. 4-7; V ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] ). Il C. profittò del momento per operare la riconciliazione fra Zumbini e Croce, che l'aveva duramente bistrattato nel trattatello sulla Criticaletteraria (v. la lettera del Croce a F. Torraca, nel Carteggio fra B. Croce e F. Torraca, a cura di E ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] storico della letteratura italiana, alla cui redazione attendeva il giovane Dionisotti).
Billanovich preferì infatti alla criticaletteraria allora dominante (di stampo idealista) il ritorno agli strumenti della scuola storica e dell’erudizione ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] fondò a Pavia con Segre, Dante Isella e d’Arco Silvio Avalle, fu la prima sede in cui la criticaletteraria venisse affrontata anche con gli strumenti del nascente strutturalismo italiano. Uno strutturalismo strettamente legato ai testi e alla loro ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] E. si trasferì a Padova e qui alla passione per la poesia e per D'Annunzio subentrarono nuovi interessi di criticaletteraria. Il docente di letteratura italiana, Vittorio Rossi, era ancora un seguace del metodo storico, ma intorno a lui iniziavano a ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] di Primato. Lettere e arti d'Italia, tra allineati e non allineati, universitari e militanti, per la letteratura e la criticaletteraria emerge appunto lo specialismo campaniano del F.: Campana e i goliardi (cfr. Primato, 1° apr. 1942, pp. 140 s ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] P. si vedano almeno: d’A.S. Avalle, recensione alla Commedia, in Strumenti critici, I (1967), 1, pp. 199-202; Studi latini e italiani, 1989, n. 3; Criticaletteraria, XVIII (1990), 66-67, n. monografico: Per G. P.; Letteratura italiana contemporanea ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] ). Nell'ambito del mensile, fondato da A. Carocci nel gennaio del 1926, il F. fece le sue prime esperienze di criticoletterario. Ne assunse in seguito la condirezione per un anno, dal novembre del 1929 al novembre del 1930, allorché fu sostituito da ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] (con parole di G. Gentile, discorso di L. Russo [poi M. B.,in Annali Manzoniani, III, 1942, pp. 5-30, e La criticaletteraria contemporanea, Bari 1946, 1, pp. 63-951 e bibl. degli scritti a cura di S. A. Barbi); G. Pasquali, Commemorazione di M. B ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] dei linguaggi e degli stili poetici. La ricerca filologica non sarà mai più fine a se stessa, diverrà sempre più criticaletteraria per un giudizio sui momenti e le opere in esame, privilegiando a tal punto il livello stilistico che i suoi saggi ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...