Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] per il mondo antico, in cui la storiografia era un genere 'letterario', al cui interno quindi era permessa, e anche incoraggiata, una l'autorità non gli impedisce il dissenso o anche la critica. Egli assegna una primaria autorità a Ippocrate e a ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] che farà della psicologia una scienza, distinguendola dalla psicologia 'letteraria' che si trastulla con gli stati di coscienza dell' credo in quel che dice un amico, ma il mio spirito critico è 'accecato' dall'amicizia. Se viene impiegata in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] dei quali fu il commentario profetico Super Hieremiam. Il recupero critico è avvenuto dalla seconda metà del 19° sec., con la la partizione cui infine si attenne. La modifica letteraria risponde a un’esigenza strutturale profonda, in quanto mira ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] (pp. 500 s.); nel 1753, in termini più dialettici, nella Storia letteraria d'Italia di F.A. Zaccaria (V, pp. 110-117), e dialogo Delle cupole (in Dell'architettura, Milano 1770), ma critiche forti vennero da altri (come nel Della spinta delle volte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] (Opere, cit., p. 1208).
Opere
Lettere ai protestanti, 1° ed. critica a cura di M.D. Busnelli, 2 voll., Bari 1931.
P. di Paolo Sarpi, in Id., Genus italicum. Saggi sulla identità letteraria italiana nel corso del tempo, Torino 1993, pp. 343-407. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] a riviste e giornali come «Il Politecnico», «La fiera letteraria», «Il Paese».
Sia Geymonat sia Preti si schierano contro fondato sul rifiuto di qualsiasi autorità e il libero esercizio della critica. Non è un caso che, dal punto di vista storico, ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] e quindi significa ciò che significa in modo necessario. La critica di G. a questa posizione muove proprio da questo punto. 1768, pp. 74-76; A. Battaglini, Della corte letteraria di Sigismondo Pandolfo Malatesta, in Basinio da Parma, Opera ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] De interpretatione è significativo per la sua forma letteraria. Si tratta di un commentario esegetico, costituito redatti a margine, talvolta molto ampi, che rivelano il gran lavoro critico svolto dall'inizio del X sec. dai predecessori di Ibn Suwār ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] critico, Leopardi rinnova, nella ricchezza di stili letterari aperti, come il dialogo, la propria intenzione filosofica empirica, critica Brioschi, P. Landi, 2 voll., Torino 1998.
Canti, ed. critica diretta da F. Gavazzeni, a cura di C. Animosi, F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] ma in ciò più che la filosofia può aiutarci la narrazione letteraria (Rovatti fa gli esempi di Jean-Paul Sartre, Franz Kafka è un caso se spesso le motivazioni di questo distacco critico a livello di concezione del senso dell’essere, della ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...