CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] peso: troppo energico era il suo esempio di accortezza critica nell'utilizzare le fonti, d'indipendenza rispetto agli interpreti le scienze e fissando i termini di una nuova civiltà letteraria, e indicava in un tipo nuovo di giurista il raccordo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , Studi d'erudizione e d'arte, Bologna 1877, pp. 234 ss.; A. D'Ancona, Le fonti del "Novellino", in Id., Studi di critica e storia letteraria, Bologna 1880, ad Ind.; O. Antognoni, Le glosse ai "Documenti d'amore" di m. F. da B. e un breve trattato di ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] sorta di ordo iudiciarius destinato ai tribunali che la critica storica ha giudicato con freddezza (cfr. la secca Napoli, I, Napoli 1753, pp. 232 s.; F.M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, II, Padova 1824, pp. 19-28, 30; G. ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] la Vergine.
Fonti e Bibl.: Le notizie autobiografiche, le fonti letterarie e archivistiche, le opere del D. e la loro tradizione, infine la storiografia disponibile, sono analizzate criticamente e utilizzate in modo esauriente da H. Kantorowicz, Das ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] giurista a trovare in quegli anni qualche consolazione in ozi letterari; ma per lui si aprì anche, con la pubblicazione C.:una voce viva nella cultura del primo ventennio repubblicano, in Critica marxista, XXIII (1967), pp. 117-138; M. Cappelletti, C ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] e basate sui pochi fatti noti, ricordiamo: N. Cortese, Francesco De Sanctis e G. B., in Riv. critica di problemi etico-sociali e letterari, I (1950), n. 2, pp. 82-85; R. Colapietra Correnti anticolonialistiche nel primo triennio crispino (1887-1890 ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] eccessi sul piano pratico della metodologia dogmatica.
Nella produzione letteraria dell'A., a parte la monografia del 1906, , il cui manoscritto veronese egli difese sempre contro le critiche più radicali. In questo rapporto rilevava, senz'altro, ...
Leggi Tutto
D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] Paolo VI non esitò a dichiarare la sua sorpresa per le critiche espresse da un giurista cattolico in una sede e in una s.). Uomo di larga cultura giuridica, storica e letteraria, esperto di pittura contemporanea e di antiquariato, bibliofilo ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] Con i due, nel biennio 1845-46, fondò una società letteraria animata da ideali liberali, poi di fatto assorbita nel 1847 Comparetti - Nerucci, 2007, p. 80). Nel saggio La critica ed il teatro comico italiano-moderno in relazione allo stato politico ...
Leggi Tutto
DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] 1742), accolte con favore nei numerosi circoli filosofico-letterari, che si formavano in questa prima metà del degli italiani illustri..., I, Venezia 1834, pp. 655. Per una discussione critica delle posizioni del D.: cfr. M. Schipa, Il Muratori e la ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...