GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] a opera del Barbarossa. Pur basata solo su fonti edite o letterarie, l'opera è la più organica fra quelle che precedono le e della campagna di Milano ne'secoli bassi, un monumento di critica ed erudizione storica uscito a Milano in 9 volumi fra il ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] interna dell'Italia fino al 1848. Mentre riprendeva l'attività letteraria con la stesura di un poema drammatico, La tentazione capaci di porsi in una posizione al contempo critica e dialettica rispetto alla politica piemontese, colpevole, ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] del D., dice, ancora nel 700, il Sarti.
La critica moderna, cioè il Savigny e il Tamassia, ha segnalato le e che si sia servito con padronanza di molte delle forme letterarie in uso nella scuola.
Additiones, casus, repetitiones, quaestiones, tractatus ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Ispagna.
Il C. ricevette dal padre la prima educazione letteraria ed astronomica, tanto che a cinque anni era già in L. A. Porzio, Napoli 1761, p. 91; J. J. Brucker, Historia critica philosophiae, IV, 1, Lipsiae 1766, pp. 134 s.; J. N. Paquot, ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] del Regno (1869, in partic. p. 87), nonché agli studi storico-letterari di Faraglia (1889, pp. 343-346, poi in Id., 1893, pp e la difesa della poesia, preconizzando così una tendenza critica destinata ad affermarsi ampiamente (Billanovich, 1955, p. 18 ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] 38 l'attuazione di alcune riforme nel campo della proprietà letteraria, del complicato e antiquato sistema dei pesi e delle di P. Rossi, poi ristampate in volume con il titolo Studi critici sopra ... . Napoli 1844 [ma 1845] e nel settembre ed ottobre ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] 1728); S.M. Fabbrucci, Dissertatio historico-critica qua certius quam antea Pisanae Universitatis initium , Pisa 1791, pp. 165 s.; R. Tempesti, Discorso accademico sull'istoria letteraria pisana, Pisa 1787, pp. 48 s., 50 n.30; G. Tiraboschi ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] M.Scherillo, L’opera buffa napoletana durante il Settecento: storia letteraria, Napoli 1916, II ed., pp. 279-287 (Antonio), . (Antonio); G. Palomba - G. Rossini, La gazzetta, ed. critica a cura di Ph. Gossett - F. Scipioni, Pesaro 2002 (in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] Sotto la scorza di un discorso tecnico, veniva formulata una critica severa.
L’altro campo di cui Vassalli si occupò a excursus storico reso possibile dalla sua ricca biblioteca giuridica e letteraria, non priva di rarità (come Les arrêts d'amour ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] volentieri le esercitazioni esegeti che per la forma letteraria del trattato e agli argomenti offerti dai J. W. Claussen è stato il primo a pensare a un'edizione critica della Glossa e a darne un brevissimo saggio (Denuo edendae Accursianae glossae ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...