BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] in un periodo appassionato e vivo, condotte con una arguta levità settecentesca.
Le idee letterarie non sono esposte in un trattato criticamente distaccato, ma si compongono in una narrazione personale piena d'estro e di brio, che giustamente ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] e basate sui pochi fatti noti, ricordiamo: N. Cortese, Francesco De Sanctis e G. B., in Riv. critica di problemi etico-sociali e letterari, I (1950), n. 2, pp. 82-85; R. Colapietra Correnti anticolonialistiche nel primo triennio crispino (1887-1890 ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] autentici del C. stanno nella sua attività critico-filologica più ancora che nell'opera poetica, sia pure quella delle celebri ballate; e in particolare nell'aver operato nel settore degli studi letterari a favore del risorgere della nostra cultura ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] nature morte, rimasto fino ad allora (1954) "un semplice riferimento letterario", il C. ebbe in questo campo "un successo notevole anche se , riunendo così in sé due aspetti ai quali una critica dominata da ideali accademici e classici (e che nasce ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] fra dicembre 1869 e ottobre 1870. La sua opera letteraria più nota, Memorie di Giuda (Milano 1870), fu inizialmente propone una breve e incompleta scheda bibliografica (Bibliografia e giudizi critici, pp. 291-298); La rivoluzione di Napoli nel 1848, ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] , pp. 258 s., 266 s., 459 464, 516, 544 s.; Novelle letterarie di Firenze, XLIX (1789), pp. 178 s.; S. de Sismondi, Della scorta di nuovi documenti, del saggio precedente), F. Tribolati, Saggi critici e biogr., Pisa 1891, pp. 108 s. (accenni alla ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] di Federico García Lorca, edito per la Collana letteraria della Fonit Cetra, consentì all’attore di , Bologna 2007, pp. 72-73.
In attesa di uno studio critico esaustivo, che metta ordine nel ricco corpus di recensioni agli spettacoli interpretati ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] fondo, e non a caso, in una serie di squarci di bravura letteraria e poetica.
Diverso è il caso del narratore, anche se, alla pari quest'ultimo quanto caloroso era stato il primo. L'attenzione critica sul G. ricomincia, in effetti, a partire da due ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] Per il Bardo ebbe comunque le lodi del Foscolo (Osservazioni critiche sulla traduzione italiana di un'ode di Tommaso Gray, in in modo un po' acritico e conformistico alle mode letterarie del tempo, si accostò con infaticabile e vorace passione ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] più tardi lo portò alla morte. La terapia del L. fu criticata da più parti, tanto che l'oratore di Bologna, Gian ). Nel 1705 accettò la carica di arconte della progettata repubblica letteraria di L.A. Muratori, in quanto vi intravide uno strumento ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...