BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] febbri sono parsi sensati e utili anche a critici moderni. Nella Appendice sulla febbre in comune, ; IV, pp. ss, 89; G. B. Clemente Nelli, Saggio di storia letteraria fiorentina del secolo XVII, Lucca 1759, passim;G. Mosca, Vita di Lucantonio Porzio, ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] progetto dell'artista. Subito la sua soluzione fu molto criticata e da allora gli studiosi hanno cercato di ricostruire la immaginare sino a che punto Donatello abbia condiviso la cultura letteraria ed erudita di questi uomini; gli unici scritti di ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] di un lavoro incominciato parecchi anni prima - sono i Parerga, collezione di frammenti di erudizione e di critica giuridica, storica, letteraria, opera attesissima, i cui primi tre libri appaiono a Basilea nel 1538 (seguono nello stesso anno altre ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] impresa del 1447 contro la Toscana. Questa attività letteraria che si esprimeva per lo più in scritti a cura di A. Greco, I, Firenze, 1970, pp. 299 s.; C. Landino, Scritti critici e teorici, a cura di R. Cardini, Roma 1974, I. pp. XXVII, 36, 120; 11 ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] R. Adami, professore a Pisa, in Nuove mem. per servire all'istoria letteraria, IV, Venezia 1760, pp. 230-234; una lettera a G. in Atti dell'Acc. delle Scienze di Siena detta de' Fisio-critici, II(1763), pp. 217-224, e De duplici holothurii genere,et ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] Berchet. Istruttivo è - al di là del ben diverso livello letterario - il confronto, poiché il C. appare meno preso dal furore certo a lui mancò; e come sono caratterizzanti e giuste le critiche del De Sanctis al C. letterato, altrettanto fondata è la ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] formazione giuridica ne aveva ricevuta una letteraria, filosofica e storica. Accanto alla testimonianza Il D. si trovò al vertice della Repubblica in uno dei periodi più critici della sua storia, in cui si ebbero guerre, carestia, calamità naturali ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] 1946) e di C. Muscetta (C. L. in Lucania, in La Fiera letteraria, 14 nov. 1946), ma anche la nota di F. Fortini su L'orologio Torino 1965, pp. 133-170; C.L. Ragghianti, Incontro con C. L., in Critica d'arte, XXII (1976), 148-149, pp. 11-43; C. L. si ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] al tono di medietà, di moderazione, di saggezza spicciola ed empirica che caratterizza il D. anche sul terreno letterario e critico. Sono iscrivibili sulle stesse coordinate, anche se si tratta di scritti in forma drammatica, le garbate commediole e ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] s.; G. Pampaloni Un nuovo narratore dialettale: S. D’A., in L’Approdo letterario, 1960, n. 12, pp. 106-109; Id., Orcynus Orca, in Nuova Antologia Orca», in S. D’Arrigo, I Fatti della Fera, ed. critica, cit., pp. V-LXIII; A. Cedola: I fatti della Fera ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...