GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] fondo, e non a caso, in una serie di squarci di bravura letteraria e poetica.
Diverso è il caso del narratore, anche se, alla pari quest'ultimo quanto caloroso era stato il primo. L'attenzione critica sul G. ricomincia, in effetti, a partire da due ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] Per il Bardo ebbe comunque le lodi del Foscolo (Osservazioni critiche sulla traduzione italiana di un'ode di Tommaso Gray, in in modo un po' acritico e conformistico alle mode letterarie del tempo, si accostò con infaticabile e vorace passione ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] più tardi lo portò alla morte. La terapia del L. fu criticata da più parti, tanto che l'oratore di Bologna, Gian ). Nel 1705 accettò la carica di arconte della progettata repubblica letteraria di L.A. Muratori, in quanto vi intravide uno strumento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] abbandonò mai (Garin 1989).
La sua preparazione negli studi letterari gli conferì tale abilità da farlo chiamare nel 1403 a toscano. L’Umanesimo era un vero «programma, una proposta critica […] per un futuro da costruire: era il disegno per l ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] ben presto così come dall'uso adottato di uno stile letterario derivato dal Giordani, considerato questo, insieme con G. dell'ottimo saggio di E. Caccia, G. C., in Letteratura italiana,I Critici, I, Milano 1969, pp. 661-686. Sulla collab. data dal C. ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] e dalla rima del codice berlinese di Bonvesin da Riva, in Studi letterari e linguistici dedicati a Pio Rajna, Firenze 1911, pp. 367-88; Id., Bricciche bonvesiniane, in Miscell. di studi critici edita in onore di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 391-404 e ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] eccessi sul piano pratico della metodologia dogmatica.
Nella produzione letteraria dell'A., a parte la monografia del 1906, , il cui manoscritto veronese egli difese sempre contro le critiche più radicali. In questo rapporto rilevava, senz'altro, ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] lettera a Ferrero del 2 ott. 1901 in L'Osservatore politico letterario, VIII [1962], n. 5, pp. 63-64).
In sensazioni, Milano 1926, pp. 17-24; P. Gobetti, B. e Ibsen, in Opera critica, II, Torino 1927, pp. 41-46; L. Altomare, Il teatro di R. B. ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] " di Roma, sia all'Ideanazionale, con "lavori di striglia, di rasoio e di penna", cioè recensioni, profili critici, moralità letterarie (raccolti, assieme agli scritti d'esordio, in due volumi, Umori di gioventù,1920; Salti di gomitolo,1920), e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] del fascismo e rompe con l’ambiente de «Il frontespizio», rivista letteraria diretta tra gli altri da Giovanni Papini. Fra il 1939 e il soddisfacenti a tutti coloro che condividono la critica allo Stato «borghese capitalista».
In questa fase ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...