ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] di un lavoro incominciato parecchi anni prima - sono i Parerga, collezione di frammenti di erudizione e di critica giuridica, storica, letteraria, opera attesissima, i cui primi tre libri appaiono a Basilea nel 1538 (seguono nello stesso anno altre ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] Berchet. Istruttivo è - al di là del ben diverso livello letterario - il confronto, poiché il C. appare meno preso dal furore certo a lui mancò; e come sono caratterizzanti e giuste le critiche del De Sanctis al C. letterato, altrettanto fondata è la ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Milano. I due voll. ms. della Corrispon. scientifico-letteraria, curati e ritoccati dal C. stesso, sono tra Anno scolastico 1926-27, Parenzo 1928, pp. 3-29; B. Michiels, La critica della teoria della bilancia commerc. fatta da G.R. C. alla luce del ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] .
Il pontificato di L. IV è tradizionalmente collocato dalla critica storica tra quelli che, nel corso del IX secolo, e il Ducato romano, in Committenti e produzione artistico-letteraria nell'Alto Medioevo occidentale. Atti della XXXIX Settimana di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] tempo, entrando in urto con la famiglia. Dopo alcune prove letterarie, si arruolò nell’esercito imperiale in occasione della guerra dei scritti d’ordine giuridico e scientifico, non mancano le critiche verso un ceto di uomini di legge il cui obsoleto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] dicembre successivo, partecipa in quegli anni alle sedute della Società letteraria di Piacenza, ove tiene una serie di conferenze fra le del diritto penale ove, nei paragrafi 1008 e 1009, critica la tendenza di Jeremy Bentham (1748-1832), i cui ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] i gravi incarichi diplomatici, anni di intensa attività letteraria.
A impegnarlo fu dapprima la polemica contro il medico opera che affronti in tutta la sua vastità e in termini criticamente validi la storia dei Regno, il Compendio si basa, oltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] spoglia il fatto della sua mera datità.
L’attenzione critica di Capograssi verso Romano diventa invece aperto rifiuto nel caso Stato, la storia; G. Capograssi nella storia religiosa e letteraria del Novecento, a cura di F. Mercadante, Milano 1990. ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] Giuseppe degli Aromatari, ex allievo, in una polemica letteraria con Alessandro Tassoni (1609-13). Il punto di documenti intorno a negozi e processi dell'Inquisizione (1603-1624), in Giorn. critico della filos. ital., V (1924), pp. 97-137, 216-61, ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] censura: l'attività editoriale del G. si era attirata, infatti, le critiche degli ambienti ecclesiastici più conservatori e le gelosie dei librai napoletani. La Società letteraria aveva nel frattempo intrapreso la traduzione delle opere di A. Arnaud ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...