DE ROCCHI, Francesco
Maria Flora Giubilei
Figlio di Carlo e di Rosa Morandi, nacque a Saronno (prov. di Varese) il 13 marzo 1902. Frequentò i corsi di A. Alciati e di G. Tallone e si diplomò all'Accademia [...] , che dal 1929 operava come gallerista e critico d'arte a Milano, "riportano la pittura 28 dic. 1932;L. Borgese, La IV [ma VI] Sindacale di Milano, in L'Italia letteraria, II [ma 18] maggio 1935, p. 5; Artisti italiani: F. D., in Il Frontespizio ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] posizione restasse, dal punto di vista ideologico, indipendente e critica. La notizia tramandataci da Cellini (cap. 98) era, come si è visto, in possesso di una cultura letteraria mediamente superiore a quella della quale erano allora forniti gli ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] dalla veste in cui si manifestano e dal contenuto letterario che esprimono.
Non sorprende che sia uno dei maggiori 766-791; CXL (1998), pp. 102-118; L. Grassi, Teorici e storia della critica d'arte, II, L'età moderna. Il Seicento, Roma 1997, pp. 35-37 ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] ma, data anche la coincidenza con la contemporanea fonte letteraria, si deve ritenere che si tratti proprio dell' da Firenze, si è anche proposto che la causa ne sia stata non una critica al suo operato nel campanile, ma la caduta del duca d'Atene, di ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] va attribuito non all'uso di una diversa fonte letteraria, ma alle indicazioni del colto committente, intenzionato a scuri. L'intensità del dipinto, spesso sottolineata dalla critica, trova giustificazione nell'adesione personale dell'artista al ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] 2015) è un testo di grande forza e bellezza letteraria, che costruisce il profilo di una personalità geniale ma pp. 142-154; G. Dalli Regoli, P. di C., disegni noti e ignoti, in Critica d’arte, XXXIX (1974), 133, pp. 49-65, n. 134, pp. 62-80 ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] genn. 1957; L. Trucchi, Le mostre d'arte romane, in La Fiera letteraria, 4 maggio 1958, p. 7; N. Tucci, in D. G. (catal D. G., in D. G. (catal., galleria Krugier, con antologia critica), Genève 1970; W. Schmied, L'imaginaire et le fantastique, in ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] altro, con articoli e disegni a riviste quali L'Italia letteraria e Fronte; di quest'ultima, fondata nel 1931 dall se non proprio di piena condivisione, da parte di alcuni fra i maggiori critici, come Oppo, P.M. Bardi, Pavolini, A. Francini, F. ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] erudizione sette ed ottocentesche. Essendo il contributo della critica moderna minimo, sempre occasionale, riducendosi di fatto alla il carattere affabile che lo distingueva, la cultuna letteraria e musicale che gli procacciava molti amici di riguardo ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] suggestioni dalla tradizione tedesca e da A. Dürer.
La critica si mostrò pressoché unanime nell'ammirazione per la perizia 38; Corrispondenze dalle provincie, in Il Progresso. Giornale umoristico e letterario, 19 marzo 1851, nn. 19 s.; F. Fanzago, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...