FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] opera del F. di cui possiamo identificare la fonte letteraria, e in cui egli dimostra una impareggiabile capacità di Vasari dica che molti disegni del F. vennero incisi, la critica moderna prende in considerazione solo due stampe come da loro derivate ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] 255-258, 303-306 e passim (rec. di C. Mazzotta, in Studi e problemi di critica testuale, X [1975], pp. 226 s., 231; 2ª ed., col titolo Polemiche e berte letterarie nella Firenze del primo Rinascimento, 1375-1449, Roma 1989, pp. 138 s., 159-188, 265 ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] ricerche, condotte negli ultimi trenta anni in seguito alla revisione critica avviata da John Pope Hennessy nel 1974 di tutto il pittore che per quelle di uomo religioso. Una prima definizione letteraria di tali qualità si trova già nel 1469, nel ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] la metà del XV secolo (Gallavotti Cavallero); ebbero fama letteraria perché, fra i molti, tanto Ghiberti quanto Vasari qualità tra le storie della volta e quelle delle pareti. Nella critica più recente si è posto il problema, invece, di una diversità ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] opera, tanto meno la data dell'eventuale esecuzione. La critica ha tentato, senza risultati convincenti, di identificare Madonna comune pratica della musica. Un altro ricordo dell'attività letteraria del G. è nell'edizione volgare del 1525 del ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Battista Vicó, costei era personalità in vista del mondo letterario napoletano, presso il quale era apprezzata molto per le du feu qui l'a fait naître" (cfr. in R. Longhi, Proposte per una critica d'arte, in Puragonc, I [1950], 1, p. 12).
Ebbene, è in ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] , la datazione entro l'ottavo decennio è accettata dalla critica.Lo scorcio del decennio vede anche affermarsi un nuovo interesse espressione figurativa di quella caratteristica "arcadia" letteraria dell'ultimo Quattrocento, il cui capolavoro sarà ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] esposizione egli aggiunse una spiegazione dei significati letterari, simbolici ed allegorici dei soggetti, così Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 703-707; A. Comolli, Bibl. storico-critica dell'architettura civile..., Roma 1788, II, 1, pp. 51-58; P. J. ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] progetto dell'artista. Subito la sua soluzione fu molto criticata e da allora gli studiosi hanno cercato di ricostruire la immaginare sino a che punto Donatello abbia condiviso la cultura letteraria ed erudita di questi uomini; gli unici scritti di ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] 1946) e di C. Muscetta (C. L. in Lucania, in La Fiera letteraria, 14 nov. 1946), ma anche la nota di F. Fortini su L'orologio Torino 1965, pp. 133-170; C.L. Ragghianti, Incontro con C. L., in Critica d'arte, XXII (1976), 148-149, pp. 11-43; C. L. si ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...