Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] l’opera geniale di J.M. Machado de Assis.
Le correnti letterarie europee della fine del secolo si riflettono anche in B.: gli orientamenti della critica positivista hanno eco nell’opera di T. Barreto e S. Romero; le tre figure principali del ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Almeida e J.F. de Trindade Coelho, mentre nel campo della critica spicca l’opera di J.D. Ramalho Ortigão; quest’ultimo si espressione in Os brâmanes (1866) di F.L. Gomes. Tra le riviste letterarie nate tra la fine del 19° sec. e l’inizio del 20° si ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] portò alla fine dell’esperienza comunista. Crebbero le posizioni di critica nei confronti di Kádár, che nel 1988 fu sostituito da centro di cultura umanistica nell’Europa centro-orientale. L’orizzonte letterario dei sec. 16° e 17° è dominato da una ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] sec., già attribuite a L., sono state assegnate da alcuni critici, con maggiore fondamento, ad artisti, come G. F. Rustici per di più delle lingue classiche, alla civiltà letteraria dell'Umanesimo, viceversa ne riconferma la più ovvia appartenenza ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] Villard de Honnecourt, 13° sec.) o con annotazioni critiche, a scritti sulle proporzioni e sulle tecniche prospettiche, legislation, 1804). Parallelamente, in Italia spicca la prolifica attività letteraria di F. Milizia che, in particolare, con il ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] città, ma che hanno attivato un processo di ripensamento critico sull'idea stessa di modernità urbana.
Il dibattito che alimentata da doni, acquisti e scambi con istituti scientifici e letterari di ogni parte del mondo come la sezione Orientale, ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] i tratti essenziali della nuova arte, si apre la stagione del simbolismo. Sono anni di ripensamento critico della tradizione letteraria ottocentesca, di abbandono dell’impegno sociale della letteratura, anche se non della riflessione sulla società ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] dei più significativi autori del secolo e coscienza critica della G. del tempo, H. Heine, polemista finissimo e spregiudicato, capace di fornire anche al giornalismo una nuova dignità letteraria; narratore agile e raffinatamente aggressivo e lirico ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] fa la sua comparsa e si sviluppa un ultimo genere letterario: una narrativa composita, prolungamento a un tempo dei vecchi può vantare un notevole riscontro di pubblico, e talvolta di critica. Alcuni scrittori, che già hanno alle spalle una lunga ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] era loro assai vicino, e sono le due prime opere letterarie veramente e umanamente profonde dateci dall’Egitto.
Un altro il problema della legittimità del suicidio, distruggendo con amara critica il sereno aldilà promesso dalla religione. Molto più ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...