BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] cela un colloquio con la tendenza dotta e letteraria, strettamente rispondente alla nuova temperie culturale negli anni reciproci rapporti con i pittori romani del suo tempo. Se la critica dell'Ottocento aveva considerato il B. legato al Mengs nell' ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] e che in varie sue lettere (1893) accenna alle posizioni critiche francesi di "l'art pour l'art" - è indubbio , 12 febbr. 1882; Id., Francesco d'Assisi e G. D., in La Domenica letteraria, 22 ott. 1882; A. L. Brogialdi, Elogio di G. D., Roma 1882; ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] della giovinezza (alcune anticipazioni nella Fiera letteraria e un'edizione minuscola nei primi anni C. Pirovano, Milano-Venezia 1972; C.L. Ragghianti, E. G. disegni e grafica, in Critica d'arte, n.s., XX (1973), 131-132, pp. 3-160; L. Bortolon, G ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] l'arte disponga di una propria autonomia e che la critica d'arte e le opinioni del pubblico possiedano una loro : per es., a nessuno può sfuggire la differenza tra un'opera letteraria di un grande scrittore e il testo di un qualsiasi dilettante. La ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] di guerra, prese l'avvio nel 1928 una collaborazione a Critica fascista in cui l'E., in chiave contemporanea, prende in E., l'idealismo magico e la tradizione ermetica, in L'Italia letteraria, 19 marzo 1931; D. Piazza, Contro ilmondo moderno, ibid., ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] racconta la leggenda di Tréguier - che in forma letteraria risale alla fine del Trecento, ma che probabilmente Tristan en prose', a cura di E. Baumgartner, Genève 1975.
Letteratura critica. - P. Rajna, Contributi alla storia dell'epopea e del romanzo ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] XIV, a cura di C. Carucci, Salerno 1949.
Letteratura critica. - E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, 3 Italia meridionale longobarda, in Committenti e produzione artistico-letteraria nell'Alto Medioevo occidentale, "XXXIX Settimana di studio ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] Halle 1924 (rist. anast. Bologna 1968).
Letteratura critica. - J. Friedlaender, Quali sono le prime medaglie monetarie e segni del potere, in Committenti e produzione artistico-letteraria nell'Alto Medioevo occidentale, "XXXIX Settimana di studio del ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] 1939-40, insiste sulla conoscenza di Leonardo), alle quali la critica antica e moderna hanno sempre legato le prime sue opere; ma , che le battaglie del F. non hanno origine nella cultura letteraria ma in una realtà vissuta, per la quale la guerra era ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] passaggio o residenti in città, della loro cultura letteraria (D. Jacoby, 1984) e anche dei per la Soria e Palestina, II, Firenze 1769, p. 72.
Letteratura critica:
C. Enlart, Les monuments des Croisés dans le royaume de Jérusalem. Architecture ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...