Quando, nel 1973, Gianfranco Contini pubblicò nella collana dei Meridiani l’antologia Da Cimabue a Morandi, 1200 pagine di testo e neppure una illustrazione, l’operazione apparve senza dubbio rivoluzionaria: [...] di analogo, ad esempio l’affermazione della autonomia letteraria degli scrittori ferraresi, Boiardo in testa, ci è e di studi.La filologia, con la linguistica, apre al critico un ulteriore campo semantico e concettuale cui attingere: pensiamo al ...
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Corrado PestelliGianfranco ContiniIl «midollo» della linguistica, la filologia «costruttiva» e «valutativa», l’espressionismo linguistico-letterario, da Bonvesin da la Riva ad Albino PierroFirenze, Franco [...] per l’uso” a stazzare al giusto peso l’immane fatica di sistemazione storico-critica dell’opera del linguista, filologo romanzo e criticoletterario Gianfranco Contini (Domodossola 1912-1990) durata da Corrado Pestelli, docente di liceo, dottore di ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] concentrata – come segnalato dagli esempi – nel terreno della prosa e della poesia pre-novecentesche e nella criticaletteraria; si ritiene tuttavia che la portata della famiglia lessicale qui riprodotta non sia comunque trascurabile, in quanto ...
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Il punto di partenza obbligato per qualsiasi discorso sulla critica d’arte dell’età moderna è la presa d’atto che a fare di quello dei secoli XV e XVI il Rinascimento per antonomasia e a promuoverlo a [...] romani inaugurati dalla frequentazione di sodalizi artistici e letterari di prestigio come quelli raccolti intorno a Agostino lì a dimostrare che se c’è un luogo in cui la critica d’arte del Cinquecento ha potuto lievitare, quello è proprio la pagina ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] amico all’editore la quale può servire di notizie storico-critiche sul Socrate (in appendice a Socrate. Tragedia del signor Vallecchi, 1971.Manca Stanis, Scene di prosa, in «Rivista politica e letteraria», a. I, n. 1 [15 ottobre], pp. 97-103.Martini ...
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Al tema delle parole in viaggio tra lingue dei migranti e italiano ho dedicato i miei studi dottorali, condotti sotto la supervisione del professor Giuseppe Sergio, che ringrazio una volta di più. Ho poi [...] lei interpretata quale nuovo capitolo della storica eteroglossia letteraria a base italiana. In questa prospettiva, mentre il neologismo è appunto migratismo, che va in aiuto della critica che, fino a quel momento, per parlare delle «voci etniche ...
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Ha ragione lo scrittore Daniele Aristarco. Ci vuole ostinazione per leggere (e far leggere) i classici della letteratura italiana. Un tempo la formazione umanistica era considerata viatico di civiltà. [...] ») di Enrichetta Blondel e Lucia Mondella, solo per citare due esempi.Al proposito, è davvero poco utile l’allarme dei criticiletterari: che cosa c’entra l’autore reale con i personaggi? Vero, per gli esperti; meno evidente per i lettori giovani ...
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Che fine faranno, nell’era digitale e internettiana, le tracce lasciate dagli scrittori prima e dopo la creazione delle loro opere? Avremo ancora indizi simili a quelli cartacei, ricchi di annotazioni, [...] digitali. Lamyk Bekius (University of Antwerp - Belgio) si è dedicata alla critica genetica, campo di ricerca che riguarda le dinamiche del processo di scrittura letteraria, cercando di ricostruire e analizzare come sono state scritte le opere ...
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Smise di scrivere: non aveva più niente da nascondere.Emil Cioran, 1961 Coordinate di nascondimentoIvano Fermini nasce a Bolzano nel 1948. Scandisce il suo lavoro di letterato e poeta in più di trent’anni. [...] , lo mette da parte.Gli anni della sua attività letteraria – dai Settanta ai Novanta – sono inoltre connotati da importanti processi di trasformazione dei parametri di elaborazione del discorso critico. Sono anni in cui, come rilevano Berardinelli e ...
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Giorgio ManganelliUn uomo pieno di mortePerugia, Graphe.it Edizioni, 2022 Secondo della collana Le mancuspie, il volume raccoglie una selezione della produzione poetica del grande prosatore meneghino – [...] ultima sigaretta […]», p. 58) è un’edizione nuda, non critica, e dovrebbe assolutamente esserlo, data la statura del suo autore invece è perno fondante di tutta la storia letteraria manganelliana.Non meraviglia che uno stilista eslege come Manganelli ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...
Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti e funzioni della critica. 5. Importanza...
Critica letteraria e scrittrice lettone (Lejasciems 1897 - Bad Krozingen, Baden-Württenberg, 1978). Fu autrice di numerosi saggi (Dante tagadnes cilvēka skatljumā "Dante nella lettura di un uomo del nostro tempo", 1929; Dostojevskij, 1931; Latviešu...