PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] si iniziava la pubblicazione del Nuovo Giornale Letterario, di cui era magna pars Francesco Carrozza . P. (1920-1939), Roma 1980; E. Montale, Lettere a P. Montale e la critica nel carteggio con S. P. e tre lettere di Elio Vittorini, a cura di S. ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] agra (ibid. 1962) gli portò successo di pubblico e di critica.
Fra le traduzioni del B., pur se la scarsa autonomia verso B. strinse rapporti di amicizia e verso cui riconosce un debito letterario) e la pionieristica traduzione (1961) di J. Kerouac e ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] una scelta delle Più belle pagine di Vincenzo Monti (Milano 1927); fu inviato in Oriente della Tribuna, critico drammatico e letterario del Secolo e de LoSpettatore italiano; diresse, acquistati appena dalla Mondadori sul principio degli anni '20 ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] affermava nel 1931 intervenendo in una discussione della rivista di Bottai, Critica fascista (In tema di stampa da "fascistizzare", n.15, 1 e dell'arte di Bologna del 1940, al cui convegno letterario il D. fu commissario (come lo fu in vari convegni ...
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TOESCA, Pietro
Manuela Gianandrea
Nato il 12 luglio 1877 a Pietra Ligure (Savona), dove la famiglia si era trasferita da Saorgio a seguito dell’annessione del territorio nizzardo alla Francia, fu il [...] T. tra cultura tardopositivista e simbolismo. Dagli interessi letterari alla storia dell’arte, in Annali della Scuola , P.T.: il riscatto del Medioevo italiano, in L’occhio del critico. Storia dell’arte in Italia tra Otto e Novecento, a cura di ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] Carrieri, fu pubblicata da Sansoni a Firenze nel 1966.
Sensibile critico e osservatore, il C. ha al suo attivo anche Mafai, Arte Nuova a Parigi: I Surin-dépendants, in L'Italia letteraria, 3 ag. 1930; E. Prampolini, Ilcannibalismo nostrano e gli ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] sommersa degli scritti, si intese il complesso universo poetico che ne sottendeva la ricerca letteraria, e l'opera del F. divenne oggetto di crescente attenzione critico-filologica. Dopo i racconti di Un giorno di fuoco (Milano 1963, parzialmente già ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] direttore, fino al 1865, della parte letteraria della Gazzetta ufficiale piemontese e poi del giornale B. Croce, Note sulla lett. ital. nella seconda metà del sec. XIX, in La Critica, VI (196), pp. 169-178 (rist. in Letter. d. nuova Italia, Bari 1921 ...
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NENCIONI, Giovanni
Sergio Lubello
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1911, da Tersilio e da Nella Predellini.
Dopo gli studi superiori al Liceo classico Galileo, nel 1929 si iscrisse alla facoltà di [...] lo stesso anno (Natura e ufficio della linguistica, in Quaderni della critica, 6, pp. 33-37).
Dopo l’incarico universitario tornò Fra grammatica e retorica. Un caso di polimorfia della lingua letteraria dal secolo XIII al XVI (Firenze 1953), in cui ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] 3) in una. "elaborazione e sistemazione di forme letterarie devote", nelle quali l'autore alla nitida e trasparente spiritufdità trecentesca seppe con equilibrio aggiungere un più consapevole senso critico, segno dei tempi. Ma a lui mancarono insomma ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...