FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] sociale (1891), il F. ne divenne per qualche tempo assiduo collaboratore, nella duplice veste di poeta e di criticoletterario.
Nel 1892 fu candidato al Consiglio comunale di Milano per la Confederazione radicale che propugnava il Comune laico, lo ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] 233 ss.; II, pp. 262 ss.; E. Masi, Polemiche letterarie - I drammi lacrimevoli, in Parrucche e sanculotti del secolo XVIII, Roma 1934, pp. 19 ss.; E. Levi Malvano, La fortuna critica di una teoria drammatica in Italia, in Giorn. stor. della letter. ...
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MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] rinascimentista; Frank Kermode, poi professore allo University College di Londra e a Cambridge, fra i piú prestigiosi criticiletterari inglesi; Jo Trapp, futuro direttore del Warburg Institute; John Wain, scrittore associato a gruppi come gli Angry ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] , A. Merenda e P. Bembo, in Studi e problemi di critica testuale, XXXVIII (1989), pp. 71-79, 81 n.; P. Trovato, Con ogni diligenza corretto. La stampa e le revisioni editoriali di testi letterari italiani (1470-1570), Bologna 1991, pp. 209-213, 219 ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] 1932), in cui compaiono molti suoi interventi pubblicati sull'Italia letteraria, particolarmente indicativi di una intenzione e di una capacità ancora fortemente impegnata sul terreno critico e polemico. Vi si legge, ad esempio, nell'articolo Aura ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] unanimamente ammirato all'estero, fosse spesso oggetto di critica, suscitarono in lui una viva curiosità per le scienze Milano nel 1930), che ottenne il primo premio al concorso letterario delle Olimpiadi di Amsterdam nel 1928.
Il soggetto del Poema ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] I. Sanesi, La commedia, Milano 1944, II, pp. 161-67 e ad Indicem; G. Santangelo, S. E. critico del Seicento, difensore dell'"Adone", in Studi letterari. Misc. in onore di E. Santini, Palermo 1956, pp. 441-81; Id., Un capitolo del barocco marinistico ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] e a qualsiasi altra fonte coeva, letteraria e non, potesse far luce sulla , 24), appena ravvivati dalla polemica con il Valla, o problemi di critica testuale e di esegesi su luoghi critici di Properzio, Marziale, Svetonio e Cicerone (I 23; II 1, 7 ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] programmi della "scuola" era dato anche all'educazione letteraria. sia attraverso una sì diretta esperienza di lettura di (1955), pp. 65-75; U. Marvardi, Il pensiero estetico e il metodo critico di G. C., in Lettere italiane, XIV(1962), pp. 204-216; N ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] di Palermo (fino al febbraio del 1902); nel 1909, a Firenze, fu direttore delle prestigiose Cronache letterarie che poterono vantare firme di scrittori e critici fra i più celebrati dell’epoca.
Il 6 gennaio 1890 aveva dato vita con Giulio Aristide ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...