BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] intenzionale, alla filologia e alla storia della critica.
Per la raccolta poté giovarsi dell'aiuto di propria dote inventiva, mettendo a repentaglio un'intera carriera letteraria nel vano tentativo di assestare una situazione familiare ormai sull ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] di notevoli interessi culturali, sceneggiatore e regista di cinema muto non ché critico teatrale, il padre conduceva un'intensa vita di relazione all'interno degli ambienti letterari della capitale. Il giovane C., che grazie a queste conoscenze ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] molto viva, anche se di matrice essenzialmente letteraria, dell'identità nazionale. Nello stesso tempo In partic. sul D. storico, si vedano B. Croce, recensione di Roma..., in La Critica, VI (1908), pp. 10 ss.; G. Beltrani, L'opera sociologica di R. ...
Leggi Tutto
PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] per eccesso di modestia, la nomina a membro dell’Accademia letteraria presieduta da Vincenzo Lancetti e che si era dimesso, 2013; C. Milanini, Da P. a Calvino. Saggi e ritratti critici, Milano 2014, pp. 11-44).
Non sempre affidabile, ma ancora utile ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] e fascismo, tra le promesse degli inizi e le realizzazioni degli anni successivi: Civiltà moderna, rassegna bimestrale di critica storica, letteraria e filosofica, pubblicata a Firenze, sotto la sua direzione, dal 1929 al 1942 e La Nuova Italia ...
Leggi Tutto
COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] anch'egli di Treviso, nel locale Caffè del commercio. L'incultura letteraria del C., come spesso accade, sfociò presto, per l'assenza di una personale rielaborazione critica, in una oggettiva adesione ai principî della cultura dominante. Pascolismo e ...
Leggi Tutto
CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] in porto, di realizzare un'opera in cui alla parte letteraria si unisse la copia "di tutte le superbe tavole da Altare pp. 23 s., 76 s., 51, 89; R. Longhi, Antologia della critica caravaggesca, in Paragone, II (1951), 21, pp. 47 s.; Id., Letter. ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] la scrittura), il G. lavorò a due nuovi progetti letterari: una tragedia su Sofonisba, mai portata a termine, per musica, La Dafne, il Ragionamento, e i Sonetti. Un'edizione critica delle Poesie approvate (L'Endimione, La Dafne, Rime, Sonetti, Sei ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] risultante dalla fusione del programma filologico-estetico del primo con quello storico-letterario e filologico del secondo, approdando a un personale «programma critico […] secondo il quale l’unico modo di giudicare un poeta è quello di “studiarlo ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] del Ticino, 24 aprile 1943; P. Citati, Ritratto di P., in L’Approdo letterario, 1959, n. 6, pp. 14-18; A. Asor Rosa, Scrittori e 47-60; R. Rinaldi, P., Milano 1982; T. De Mauro, P. critico del linguaggio, in Galleria, 1985, 1-4, pp. 16-22; E. Golino ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...