ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] D. Ciampoli, Plagi aleardiani, Milano 1896, ristampato poi in Nuovi studi letterari e bibliografici, Rocca S. Casciano 1900, pp. 357-377; F. Bari 1914, pp. 73-93; A. Foratti, L'estetica e la critica d'arte di A. A., Bologna 1923; C. De Lollis, Saggi ...
Leggi Tutto
CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] soltanto agli aspetti esteriori della produzione letteraria.
Si andava così definendo l’ 2, pp. 163-185; S. Zappoli, G. C. (1923-1942), Pisa 2011. Tra i contributi critici si vedano almeno: G. C. a Pisa fra la «Sapienza» e la «Normale», a cura di C ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] , attraverso il quale entrò in contatto con la società letteraria e artistica locale. Tornato a Londra, realizzò una serie cinque premi ex aequo per il miglior artista. La critica dedicò particolare attenzione alla tecnica del M., di sempre maggiore ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] della Grecia, dell'Asia Minore e della Sicilia.
L'attività letteraria del C. - iniziata con tanta ambizione - è sin Foro romano prima della sua partenza da Roma, altri, come J. Riva, lo criticarono (Observations sur l'Ouvrage de M. le Ch. C., s.l. né ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] i gravi incarichi diplomatici, anni di intensa attività letteraria.
A impegnarlo fu dapprima la polemica contro il medico opera che affronti in tutta la sua vastità e in termini criticamente validi la storia dei Regno, il Compendio si basa, oltre ...
Leggi Tutto
MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] solo nel 1740 Firenze ebbe un vero periodico, le Novelle letterarie di Giovanni Lami. Tra gli eruditi italiani e stranieri che Carcavi al M. con un parere sul Redi, in Giorn. critico della filosofia italiana, XVI (1996), pp. 180-184; L' ...
Leggi Tutto
MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] dopo gli anni del fascismo, il quadro della produzione letteraria destinata ai giovani, liberandola tanto dal suo banale moralismo cominciato già negli anni Trenta nel quadro della critica fascista all’idealismo gentiliano. Si trattò di un ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] giurista a trovare in quegli anni qualche consolazione in ozi letterari; ma per lui si aprì anche, con la pubblicazione C.:una voce viva nella cultura del primo ventennio repubblicano, in Critica marxista, XXIII (1967), pp. 117-138; M. Cappelletti, C ...
Leggi Tutto
PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] rispetto a quella in lingua, avrebbe negato l’afflato epico individuato da Carducci in Villa Gloria e criticato l’«artifizio letterario, anzi rettorico» di affidare la narrazione della Scoperta all’interposta persona di un popolano per dare alla ...
Leggi Tutto
VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] del Varano favorì anche gli studi letterari. Il letterato camerte Macario Muzio, maestro Le egloghe elegantissimamente composte: la «Buccolica» di Girolamo Benivieni: edizione critica e commento, Tesi di dottorato, tutor D. Coppini, Firenze ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...