LINDAU, Paul
Scrittore tedesco, nato a Magdeburgo il 3 giugno 1839, morto a Berlino il 31 gennaio 1919. Sulla sua cultura e sulla sua formazione intellettuale ebbe una grande influenza un soggiorno di [...] cinque anni a Parigi, dopo il quale divenne uno dei pubblicisti più in voga e uno dei criticiletterarî più ricercati e temuti. Tra il 1864 e il 1895 diresse e in parte fondò parecchi giornali (Düsseldorfer Zeitung, 1864-1865; Elberfelder Zeitung, ...
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MENGALDO, Pier Vincenzo
Roberto Deidier
Pier Vincenzo Filologo e criticoletterario, nato a Milano il 28 novembre 1936. Allievo di G. Folena all'università di Padova, è stato professore ordinario di [...] in cui si riflettono gli orientamenti di gusto dello studioso; sono seguiti i Profili di critici del Novecento (1998), in cui M. ripercorre la storia della criticaletteraria italiana attraverso sedici personalità-campione, da B. Croce a C. Magris, e ...
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ZENEA, Juan Clemente
Raoul Margottini
Martire dell'indipendenza cubana, scrittore e poeta, nato nel 1822 a Bayamo di Cuba e fucilato a La Cabaña presso l'Avana il 25 agosto 1871, perché scoperto nel [...] , trepida invocazione amorosa con movenze e tono di ballata. Lasciò inoltre: La revolución de Cuba; i romanzi Lejos de la Patria, Jaquelina y Reginaldo; e diversi studî di criticaletteraria fra cui primeggia Sobre la literatura de Estados Unidos. ...
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GRAVES, Robert
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato a Londra nel 1895. Compì gli studî al St. John's College di Oxford; partecipò alla prima Guerra mondiale combattendo in Francia; nel 1926 insegnò [...] , sono: Sergeant Lamb of the Nineth, 1940, e Proceed, Sergeant Lamb, 1941; tra le interpretazioni di criticaletteraria: The Real David Copperfield, 1933, e T.E. Lawrence to his Biographer, 1938. Tra le altre sue opere: Antigua Penny Puce, 1936 ...
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MACEDO, José Agostinho de
José Pereira Tavares
Scrittore portoghese, nato a Beia l'11 settembre 1761, morto a Pedrouços il 2 ottobre 1831. Nel 1778 entrò fra gli agostiniani, ma nel 1792 ne uscì rimanendo [...] ), As Pateadas (1812), Cartas philosophicas a Attico (1815), Censura dos Lusiadas (1820), ecc., che vertono su questioni di criticaletteraria. Scrisse per il teatro: A impostura castigata (1812), Bianca de Rossi (1819), A Volta de Astrea (1829), O ...
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LANG, Andrew
Raffaele Pettazzoni
Nacque a Selkirk (Scozia) il 31 marzo 1844; studiò a S. Andrea e a Oxford; fu "fellow" del Merton College a Oxford, poi giornalista e scrittore libero a Londra; morì [...] Helen of Troy, poema (1882); Rhymes à la mode (1884); Ban and Arrière Ban (1894); Collected poems (1923). Criticaletteraria: Books and Bookmen (1886); Letters to Dead Authors (1886); Letters on Literature (1889); . Shakespeare, Bacon and the Great ...
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FRÉRON, Élie-Catherine
Manlio Duilio Busnelli
Giornalista francese, nato a Quimper il 20 gennaio 1718, morto a Parigi il 10 marzo 1776. Avviato dapprima al sacerdozio, compì gli studî presso i gesuiti; [...] ma nel 1739 lasciava la Compagnia di Gesù per dedicarsi al giornalismo e alla criticaletteraria. Esordì collaborando con l'abate P.-F. des Fontaines alla redazione delle Observations sur quelques écrits modernes. Poi, nel 1745, lanciò il suo primo ...
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TĂTĂRESCU, George
Petru IROAIE
Uomo politico e letterato romeno, nato a Craiova nel 1886. Laureato in lettere all'università di Parigi, scrisse di criticaletteraria e per il teatro (dramma L'uragano) [...] e di politica. Deputato per il Partito liberale dal 1919, fu sottosegretario dell'Interno nel gabinetto Brătianu (1923-26) e nel successivo gabinetto nazionale-liberale (1927-28). Segretario, dal 1931, ...
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ROCCA, Enrico
Arnaldo Bocelli
Giornalista e scrittore, nato a Gorizia il 10 gennaio 1895, morto suicida in Roma il 20 luglio 1944. Volontario nella guerra del 1915-18, fu tra i primi ad aderire al fascismo [...] , aprile 1946). Redattore del Lavoro fascista, e collaboratore di altri giornali e di numerose riviste, si occupò di criticaletteraria e soprattutto drammatica, ricercando nel fatto artistico, ansioso come era di una verità e di una certezza, i ...
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NADEAU, Maurice (App. III, ii, p. 188)
Simona Mambrini
Scrittore e critico francese. Ha svolto un'intensa attività giornalistica, dapprima come direttore (1945-51) della rivista Combat, quindi come fondatore [...] (1951-57) e per l'Express (1957-65). Con Flaubert écrivain (1969) ha vinto il Grand prix della criticaletteraria.
Studioso e promotore dei movimenti d'avanguardia, dal surrealismo all'esistenzialismo, fino al nouveau roman, è autore di saggi ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...