ROMANO, Graziella, detta Lalla
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Demonte (Cuneo) l'11 novembre 1909. Dopo un periodo trascorso come bibliotecaria prima e come insegnante poi, e dopo la pubblicazione [...] . I contemporanei, iv, Milano 1974; Id., L. Romano, Firenze 1974; G. Amoroso, Il ''privilegiato isolamento'' di L. Romano, in Criticaletteraria, 6, 4 (1978); G. Tesio, L. Romano, in Belfagor, 35, 6 (1980); A. Catalucci, Invito alla lettura di L ...
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O'FAOLÁIN, Sean
Giuseppe Serpillo
Scrittore irlandese, nato a Cork il 22 febbraio 1900, morto a Dublino il 21 aprile 1991. Adottò la forma gaelica del proprio nome inglese, John Whelan, al tempo della [...] , 1936; Come back to Erin, 1940; And again?, 1979), un dramma (She had to do something, 1938), opere di criticaletteraria, biografie di uomini e donne illustri della storia d'Irlanda (The life story of Eamon De Valera, 1933; Constance Markievicz, or ...
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LARRA y SÁNCHEZ DE CASTRO, Mariano Josè de
Mario Casella
Letterato e giornalista spagnolo, nato il 29 marzo 1809 a Madrid, dove si uccise il 13 febbraio 1837. Breve vita, continuamente travagliata da [...] di El Correo de las damas, articolista di El Observador (1835), El Español, La Revista mensajera. La sua criticaletteraria passa dal neoclassicismo, con la temperanza di un eclettismo geniale, al gusto romantico, anelando a una letteratura che s ...
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NUMERI
Alberto Vaccari
. È il quarto libro del Pentateuco e della Bibbia, così detto per una servile traduzione, passata in quasi tutte le lingue, del titolo'Αριϑμοί, che porta nella versione greca [...] Barne alle rive orientali del Giordano e le lotte con le popolazioni che contrastano il passo (5 mesi). (Per la criticaletteraria, v: pentatelco).
Dalla monotonia di 38 anni di vita randagia nel deserto (seconda parte) emergono pochi fatti, che sono ...
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NODIER, Charles-Emmanuel
Francesco Picco
Letterato ed erudito francese, nato a Besançon nel 1783, morto a Parigi il 27 gennaio 1844. Fatti proprî i sentimenti e le idee rivoluzionarie di suo padre avvocato, [...] de la Révolution, 1831; Le dernier banquet des Girondins, 1833; L'expédition des Portes de Fer, 1844), esercitò la criticaletteraria e artistica (Mélanges de litterature et de critique, 1820; Les Annales de la littérature et des arts, 1820-27 ...
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GILMAN, Charlotte Perkins
Emanuela Dal Fabbro
Scrittrice statunitense, nata a Hartford (Connecticut) il 3 luglio 1860, morta a Pasadena (California) il 17 agosto 1935. Esponente di rilievo nel movimento [...] wallpaper (1892; trad. it., in Terradilei, cit.), il testo intorno a cui si è maggiormente concentrata l'attenzione della criticaletteraria. Diario di una donna nel suo percorso dentro la ''follia'', letto inizialmente in chiave gotica e in chiave ...
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VISCHER, Friedrich Theodor
Vittorio Santoli
Poligrafo tedesco, nato a Ludwigsburg il 30 giugno 1807, morto a Gmunden il 14 settembre 1887. Povero, si volse dapprima alla teologia. Ma più di questa lo [...] und Komische, 1837; la Prolusione del 1844; Das Symbol, 1887 e altri) si sentiva più a suo agio nella criticaletteraria e militante. Con particolare impegno studiò lo Shakespeare e, soprattutto, il Faust di Goethe, sul quale ha lasciato varî lavori ...
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GIDE, André
Diego Valeri
Scrittore, nato a Parigi il 22 novembre 1869. In un libro di memorie, Si le grain ne meurt, egli ha narrato distesamente i suoi anni di fanciullezza e giovinezza; e, nel narrare, [...] , i Nouveaux Prétextes, le Incidences (1905, 1911, 1924), il Journal des Faux-Monnayeurs (1927), e Divers (1931), che sono critica, letteraria ed etica, tra la più acuta e penetrante; e soprattutto il libro di memorie già citato, Si le grain ne meurt ...
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SCALVINI, Giovita
Mario Marcazzan
Patriota e letterato, nato a Botticino il 16 marzo 1791, morto a Brescia il 1° gennaio 1843. Ebbe spirito inquieto, avventuroso, indole appassionata, sensibilità delicata [...] . Quest'ultimo aspetto della sua intelligenza si svolse in lui con gli anni più profondamente, portandolo nell'esercizio della criticaletteraria a una finezza di gusto e a una penetrazione di giudizio piuttosto rare ai suoi tempi, ma anche a un ...
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TORRENTE BALLESTER, Gonzalo
Agustin Cortés
Scrittore spagnolo, nato a El Ferrol il 13 giugno 1910. Scoppiata la guerra civile, tornò in Spagna da Parigi, dove usufruiva di una borsa di studio, per abbracciare [...] Amareggiato per la freddezza con cui sono accolti i suoi libri, T.B. smette di pubblicare e si dedica esclusivamente alla criticaletteraria sino al 1957, anno in cui dà alle stampe El Señor llega, primo volume della trilogia Los gozos y las sombras ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...