Poeta greco, il più antico dei poeti greci di cui conosciamo la personalità (di Callino, forse di poco più anziano, sappiamo troppo poco), fiorito intorno alla metà del 7° sec. a. C. (in uno dei suoi frammenti [...] , epinici e componimenti di soggetto mitico rispetto ai quali, anzi, il parallelo tra A. e Omero era un luogo comune della criticaletteraria antica; e si sa che i rapsodi dell'età aurea recitavano A. come Omero ed Esiodo. Accanto al mito, A. trattò ...
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Storico della letteratura e saggista italiano (Roma 1933 - ivi 2022). Prof. di letteratura italiana all'univ. di Roma 'La Sapienza', deputato del PCI, ha studiato soprattutto i rapporti fra letteratura [...] , soprattutto della seconda metà del Novecento, in Italia, mentre è del 2011 la raccolta di saggi di criticaletteraria Le armi della critica. Scritti e saggi degli anni ruggenti (1960-1970); nel 2013 è stata pubblicata la raccolta Racconti dell ...
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Scrittore e regista italiano (Parma 1934 - Roma 2013). Ha pubblicato racconti (La polvere sull'erba, 1955), poesie (L'amicizia perduta, 1961), una cronaca-romanzo (Una città in amore, 1962, su figure ed [...] cinematografica di alcune sue opere.
Vita e opere
Collaboratore di vari giornali, si è occupato anche di criticaletteraria ed è stato autore di alcune sceneggiature cinematografiche. Ha esordito con un volume di racconti, il già citato ...
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Scrittrice britannica (Sheffield 1936 - Londra 2023), sorella di M. Drabble. Laureatasi alla Cambridge University nel 1957, ha poi studiato al Bryn Mawr College in Pennsylvania e alla Oxford University. [...] Si è affermata all'inizio soprattutto nel campo della criticaletteraria (Degrees of freedom: the novels of Iris Murdoch, 1965; Wordsworth and Coleridge in their time, 1970), mentre i primi romanzi, fortemente autobiografici (Shadow of a sun, 1964; ...
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Storico e retore greco (n. il 60 circa - m. dopo il 7 a. C.). Autore di opere retoriche e della Storia antica di Roma, che comprende la storia romana dalle origini al 264 a.C., inizio delle Storie di Polibio.
Vita [...] libri (il 2º è perduto), con giudizî sullo stile e larghe citazioni dagli oratori: vi si inizia il metodo comparativo che ebbe nella criticaletteraria successiva ampio sviluppo; Sulla disposizione delle parole, studio delle norme della composizione ...
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Criticoletterario e italianista francese (n. Neuilly-sur-Seine 1929). Prof. d'italiano all'univ. di Rennes, ha dedicato all'Italia molte opere di criticaletteraria e d'inchiesta. Ha vinto il premio Goncourt [...] per Dans la main de l'ange (1982).
Opere
Tra le opere dedicate all'Italia si ricordano: Le roman italien et la crise de la conscience moderne (1958; trad. it. 1960), Mère Méditerranée (1965; trad. it. ...
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Scrittore inglese (Ottery St. Mary, Devonshire, 1772 - Highgate, Londra, 1834). Studò a Cambridge, dove si entusiasmò per le idee rivoluzionarie francesi; lasciata l'università (1793), per debiti o dispiaceri [...] ottocentesco inglese. Diffuse in Inghilterra il pensiero dei filosofi romantici tedeschi (specie Kant e Schelling) precedendo il Carlyle; nella criticaletteraria si mosse sulle orme di Lessing, Schlegel e J. P. Richter; fu tra i primi a rimettere in ...
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Criticoletterario (Ginevra 1920 - Morges 2019). Psichiatra e professore di storia delle idee e di letteratura francese nell'univ. di Ginevra (1958-85), s'inserisce in quella illustre tradizione [...] , tra ermeneutica e forme, tra figure e miti. Ha scritto con V. Branca il profilo La filologia e la criticaletteraria (1977). Fra le altre opere sono da ricordare: L'oeil vivant (1961; trad. it. 1975); L'invention de la liberté (1964; trad. it ...
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Filologo, linguista e criticoletterario russo (Mosca 1896 - Boston 1982). Iniziatore del metodo formalista in criticaletteraria, è da considerarsi anche fra i fondatori, con N. Trubeckoj, nel Circolo [...] parola (1980);
Vita
Fondò a Mosca assieme a V. B. Šklovskij e J. N. Tynjanov la scuola formalista di criticaletteraria. Passato in Cecoslovacchia, si unì a N. S. Trubeckoj e V. Mathesius nella costituzione del Circolo linguistico di Praga. Dal ...
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Drammaturgo (Madrid 1806 - ivi 1880). Iniziò la sua attività con traduzioni e rimaneggiamenti di opere straniere e del teatro spagnolo. Dopo l'esito infelice de Las hijas de Gracián Ramírez (1831), il [...] ), El alcade Ronquillo. Le sue Fábulas (1848) riscossero gli elogi della critica. La produzione in prosa di H. comprende novelle, articoli di costume e di criticaletteraria; grande erudizione H. rivela nei prologhi alle edizioni delle opere di ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...