Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] del loro pensiero e dei loro scritti, Machiavelli e Guicciardini si sono trasformati in una coppia classica nella criticaletteraria. Riassunto da De Sanctis nei celebri termini di un’opposizione tra la piena coerenza di pensiero e azione ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] letteratura italiana, CXLIX (1972), 466-467, pp. 161-194 (poi in Protagonisti e problemi. Saggi e note di storia della criticaletteraria, Torino 1985, pp. 176-210); A.R. Pupino, Il sistema dialettico di G. C., Milano-Napoli 1977; R. Broggini, Pagine ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] , ibid., pp. 231-236; I. Bracci Cambini, F. di Bartolo da B. ed i suoi tempi, Pisa 1907; O. Bacci, La criticaletteraria…, Milano 1910, p. 160; A. D'Ancona, Prolusione ad un corso dantesco, in Scritti danteschi, Firenze 1912, p. 503; R. Sabbadini ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] della defloratio dei testi patristici e tradizionali, e al tempo stesso l'enunciato dei principî di una criticaletteraria, ideologica, persino storica, delle sententiae, imposta dall'incoerenza del loro contenuto bruto" (Chenu 1966, p. 351). Intorno ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] . In campo scientifico, dopo la grammatica, le discipline più rappresentate erano l'astronomia, la matematica, la medicina, la criticaletteraria e la logica. Nel 1985 David Pingree ha messo in luce l'importanza di alcuni aspetti dell'organizzazione ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] E. Cochrane, Italy 1530-1630, London-New York 1988, ad vocem; R. Scrivano, Cultura ebraica... nell'Italia del Rinascimento, in Criticaletteraria, XVI (1988), p. 647; Eresie, magie, soc. nel Polesine…, a cura di A. Olivieri, Rovigo 1989, ad vocem; D ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] e inconsapevolmente - mettere a frutto le perfezionate forme del conoscere e del rappresentare. E se la criticaletteraria di un E. Auerbach e la critica storica di un L. Febvre hanno chiarito i loro debiti verso l'impressionismo in generale, la ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] ; scienze e arti (medicina, fisica, chimica e storia naturale), e infine le belles-lettres (poesia, teatro e criticaletteraria), una categoria destinata a dilatarsi a dismisura con l'esplosione della narrativa alla fine del XVIII secolo. Questo tipo ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] , che è analogo nei regimi fascista e nazista, è estremamente indicativo.
Il nazismo fin dall'inizio definì la criticaletteraria "distruttiva". Un decreto di Goebbels del 1936 molto coerentemente la proibì, ponendo al suo posto "le presentazioni dei ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] , E. D., Validity in interpretation, New Haven, Conn.,-London 1967 (tr. it.: Teoria dell'interpretazione e criticaletteraria, Bologna 1967, 1973²).
Horkheimer, M., Traditionelle und kritische Theorie (1937), in Kritische Theorie: eine Dokumentation ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...