TESTI, Fulvio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Ferrara il 23 agosto 1593, da Giulio e da Margherita Calmoni; morto a Modena il 28 agosto 1646. Dal padre, arricchitosi al servizio degli Estensi, fu avviato [...] in Italia, Bari 1929, passim; A. Belloni, Il Seicento, 2a ed., Milano 1929, pp. 132-40; id., Testiana, in Frammenti di criticaletteraria, Milano 1903. - La questione del Pianto d'Italia è riassunta da R. Salaris, F. T. e un poemetto anonimo del sec ...
Leggi Tutto
Filologo e letterato, nato a Campobasso il 5 dicembre 1849, morto a Napoli il 24 novembre 1925. Si laureò a Pisa nel 1870; dal 1870 al 1875 insegnò lettere latine e greche nei licei di Bologna e di Milano; [...] antica versificazione francese, Roma 1920). Dettò saggi su problemi di arte e di cultura e parecchi di criticaletteraria intorno ad alcune delle figure maggiori della letteratura italiana (Petrarca, Tasso, Alfieri, ecc.); ma soprattutto fece oggetto ...
Leggi Tutto
Critico e scrittore, nato a Casalincontrada (Chieti) il 14 settembre 1863. Nominato nel 1891 professore di lingue e letterature neolatine all'università di Genova, passò nel 1905 a quella di Roma, per [...] volgarizzazione. Nella seconda e più importante fase della sua attività, il De L. si occupò di studî di criticaletteraria. Padrone delle più importanti lingue e letterature moderne, non superficiale conoscitore delle classiche, egli volse la sua ...
Leggi Tutto
ZUMBINI, Bonaventura
Fernando Figurelli
Letterato, nato a Pietrafitta (Cosenza) il 10 maggio 1836, morto a Bellavista presso Portici il 21 marzo 1916. Autodidatta, insegnò dapprima a Cosenza; nel 1868 [...] .: F. De Sanctis, Settembrini e i suoi critici, in Nuovi saggi critici; F. D'Ovidio, Due critici calabresi, in Saggi critici, Napoli 1878; B. Croce, La criticaletteraria, Roma 1896; L. Tonelli, La critica italiana negli ultimi 50 anni, Bari 1914; M ...
Leggi Tutto
Nato a Barletta il 22 aprile 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni, lavorò in gioventù, col Puoti e col marchese di Monterone, alla restaurazione delle buone lettere a Napoli. Visitò quasi tutta l'Italia [...] italiana. In gioventù compose soprattutto versi e novelle: poi si diede più particolarmente alla storia napoletana, alla criticaletteraria e alla filosofia. Ebbe a cuore gli asili infantili di Napoli, del cui Consiglio di direzione fu presidente ...
Leggi Tutto
SANGUINETI, Edoardo
Alessandra Briganti
(App. IV, III, p. 263)
Poeta, romanziere, critico italiano. La produzione poetica di S. si è svolta coerentemente sulla linea inaugurata dalla serie Reisebilder, [...] che raccolgono scritti già apparsi su giornali) e quella di criticoletterario (La missione del critico, 1987). Sono stati inoltre ristampati un altro dei suoi volumi di criticaletteraria, Il realismo di Dante (1980), e il romanzo Capriccio italiano ...
Leggi Tutto
Dantista e filologo, nominato senatore del regno il 20 ottobre 1939, morto a Firenze il 23 settembre 1941.
Curò nuovamente per la Società dantesca l'edizione critica della Vita Nuova (Firenze 1932), quasi [...] Scuola norm. sup. di Pisa, 29 maggio 1942, Firenze 1943, con parole di G. Gentile, discorso di L. Russo (ripubbl. in La criticaletteraria contemporanea, III, Bari 1943, pp. 7-61) e bibl. degli scritti a cura di S. A. Barbi; G. Pasquali, in Rend. d ...
Leggi Tutto
RICHARDS, Ivor Armstrong
Fernando FERRARA
Letterato e filosofo inglese, nato il 26 febbraio 1893 a Sandbach nel Cheshire. Si è laureato in "discipline morali" a Cambridge nel 1915 e ha insegnato in [...] jr. e C. Brooks, Literary criticism, a short history, ivi 1957; R. Williams, Culture and society, Londra 1958; A. Plebe, Processo all'estetica, Firenze 1959; E. Chinol, saggio introduttivo alla cit. trad. it. di I fondamenti della criticaletteraria. ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Arnaldo Bocelli
Criticoletterario, nato a Colle Sannita (Benevento) il 27 ottobre 1891. Già redattore-capo della Critica di B. Croce, fondò a Napoli (1944) Aretusa, rivista di varia [...] crociano, rimane poi, nell'illuminazione dei singoli autori, opere, periodi, tra le prove più insigni della criticaletteraria contemporanea. Altri scritti: Mida il nuovo satiro, romanzo, Milano 1930; Civiltà del Novecento, Bari 1934; Foscolo ...
Leggi Tutto
LUKÁCS, György
Teorico marxista dell'estetica, nato a Budapest nel 1885. Compì i suoi studî a Budapest, Kolosvár, Berlino; soggiornò alcuni anni in Germania e per un anno a Firenze; tornato in Ungheria, [...] è particolarmente notevole come tentativo di una fondazione dell'estetica marxista e della sua utilizzazione nell'esercizio della criticaletteraria. Ultimamente (1957) il L. ha pubblicato il primo volume (Prolegomeni a un'estetica marxista; la trad ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...