Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] cima l nel mondo in che puro atto fu produtto; l pura potenza tenne la parte ima; l nel mezzo strinse potenza con ragioni, la concezione stessa del poema sacro. "Ma chi è dunque costui che osa impancarsi a scriba Dei?": questo il senso dellecritiche ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di certa critica erudita che poco incide, alla fin dei conti, sulla natura esclusivamente verbale della cornice dei Ragionamenti: soprattutto e vetrosi che le sono propri, in quanto pura giustapposizione di eventi, senza altra concatenazione al di ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] della sociologia alla soluzione di problemi di pura pertinenza della teoria e critica letteraria. Si trattava di compensare la debolezza delle of art, New York 1937.
Strada, V., Le veglie dellaragione, Torino 1986.
Thiesse, A.-M., Mathieu, H., Declin ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] metafisica della mente teutonica, aveva apportato con la sua critica, alle sensazioni, e di lì alla pura materia, e verificandole quindi nella loro dei moderni per effetto dello sviluppo dellaragione e dei comodi della civiltà. È però anche ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] o forza vindice dellaragione» e liquidatore questo volto rivolto
a voi! La bocca sola
pura
prega ancora
voi: di pregare ancora
perché la materiali 1981-2005, Padova 2000; Mario Luzi oggi: letture critiche a confronto, a cura di U. Motta, Novara 2008 ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , tanto meno ha ragione di risorgere in sede storica, quanto più risulti chiaro l'impulso e l'avvantaggio che il romanticismo impresse universalmente agli studi classici e all'individuazione storico-criticadell'antico: quanto più, correlativamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] (Saggi critici, a pura si sarebbe conservato soltanto in contumacia, nel rimpianto di una vocazione perduta, conseguente al ripudio di un sapere abbandonato a favore della poesia. Invece, anziché escludere a vicenda le ragionidella scienza e della ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] (che sono quelli della sistemazione criticadella nostra letteratura anche di voce anonima, quasi pura determinazione sociale (un «piccolo l Piovano rispondesse, seguitò colui e innestò altri ragionamenti, tanto che giunsero a Firenze. Qui partendosi l ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] ben più freddi e limitati raggi dellaragione settecentesca che pur vi penetrano. in un mondo cioè in cui la critica illuminista, la volontà razionale, lo spirito del Settecento, soltanto in forma di pura e semplice reazione contro l'accentramento, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] non farsi banditore dellaragione cristiana contro la della negatività del reale, rivendicò la consistenza e l'autosufficienza dellapura Goffis, L., Palermo 1961; A. Frattini, L. nella criticadell'Otto e del Novecento, Roma 1989. Studi: P. Giordani, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...