BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e convergere due problemi apparentemente distinti e lontani: il problema criticodell'opera bartoliana, da ragionare tutto su basi di pura filologia, e il problema dell'influsso dell'opera bartoliana sulla scienza giuridica, in Italia e fuori d ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] criticadelle tesi mommseniane, anche se la teoria del principato somiglia a quella dell sospensione" dell'esercizio privato dellaragione; e così l'obligatio sospende la vindicatio della persona. teoria della dichiarazione e svalutando la pura volontà ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] crisi di fiducia nella capacità dellaragione a reggere ed orientare le così ponendo il compito ulteriore di una filosofia criticadella storia considerata alla luce dei valori: al luogo d'elezione la coscienza pura universale e trascendentale, nella ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] della conoscenza della Vulgata si risolve in un approfondirsi delleragionicriticadella Vulgata, cioè - in concreto - dal rilievo delle inconciliabili (o comunque insostenibili) forme della di qualità che una pura trascrizione della Pisana implica, o ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] non vedeva ragione alcuna per contestargli la paternità della lectura super della Bibl. ap. Vaticana.
Tractatus de excusationibus. Il Savigny espresse il dubbio che potesse trattarsi di una pura poggi su un esame criticodell'intero corpus dei suoi ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Siena per convincerlo a tornare. La ragione vera della fuga fu nota quando il granduca porsi in una posizione al contempo critica e dialettica rispetto alla politica piemontese il problema italiano a una pura questione territoriale.
Le vicende del ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...