BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] molti rispetti il più critico, dello scontro fra maestri secolari e della fede, si proceda mediante la serenità dellaragione per giungere alla dolcezza della ha l'impressione di non veder nulla quando vede la pura luce" (Itiner., V, 4, p. 309).
Nell ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] in Spagna, un arbitrio dellaragione di Stato. Nell' fortissime critiche nei confronti pura religiosità, ma considerò fondamentalmente errata la politica di attaccamento alla Compagnia di Gesù e di coinvolgimento dell'intera Chiesa nel destino della ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] , di questa sconfitta dellaragione ad opera di una lecito dedurre dal finale elogio dellapura esercitazione retorica. In questo caso Chiorboli in una nota aggiunta all'ediz. criticadelle Poesie e Prose; dello stesso Chiorboli cfr. B. codici e ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] . diffidava nella sua ricerca dellaragionedelle cose.
Già a Parigi, troverà ristabilita e sarà il tempo della vera e pura democrazia". Però "nello stato attuale 226, 377; P. Siciliani, La criticadella filosofia zoologica del XIX secolo. Dialoghi, ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dignità dell'umana persona, nobilitata dal carattere cristiano. Agli occhi dellaragionedella fede pura azione caritativa presenti negli atteggiamenti tradizionali della Chiesa e delle ". L. XIII rispose a tali critiche, sostenendo in una lettera (1° ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] dell'investitura imperiale non era una pura e F. rinunciò senza, apparentemente, una ragione specifica, all'impresa nel Regno. principibus di Martino Garati da Lodi, con l'edizione criticadella rubrica De principibus, Milano 1968, qu. 20, p ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] della funzione dell'aristocrazia meridionale, critica che pura facciata: le garanzie giuridiche dei sudditi, il funzionamento della giustizia, il governo dell scritti di R. Ajello: L'estasi dellaragione. Dall'Illuminismo all'idealismo. Introduzione ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] una parziale revisione criticadella problematica affrontata in della fede e dellaragione, della religione e della filosofia, dell'autorità e delladella capitale: in un discorso alla Camera del 9 nov. 1864 interpretò la convenzione come una pura ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] nessuna lingua è più puradelle altre, e non c'è lingua perfetta; da qui il valore delle moderne lingue europee la la pubblicazione di una versione letterale in prosa dell'Iliade, con ragionamenti storico-critici e note, terminata nel 1794 (in Opere, ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] pura linea stilistica delladella letteratura europea, di illustrazione dei motivi criticidella cultura moderna e della essenza naturalmente "popolare" della , ma sia le private ragioni affettive sia quelle della salute lo spinsero a compiere ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...