FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] ragione di elaborazione fracastoriana), per giungere infine per astrazione alla produzione dellpura astrazione dell'idea della bellezza in sé.
Senza un'effettiva soluzione resta il problema dell'anima umana, della storia criticadelle scienze mediche ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] detta dei critici, la dimensione del miglior C.), abbandono nella pagina che diventa pura e semplice "scorreria dell'Immaginazione".
La . L'insistenza per l'autonomia nasceva da molte ragioni: innanzitutto da una concezione che vedeva nella politica ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] ad oggetto di varie politiche ed economiche ragioni e temi di utili raccordi,che in causa che egli reca alla teoria puradell'imposta, collegandosi con quelli già velo e ojzni morbidezza alla sua analisi critica. Il risultato di questo più libero ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] dello scrivere versi, anche se percepi presto di non avere disposizione poetica, cosicché i suoi interessi letterari assunsero veste storico-criticapuradella scienza come agente corrosivo di atteggiamenti fideistici, sarà l'operetta Ragione ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] dell'economia pura nell'etica (ibid., IX, pp. 577-601), offriva una spiegazione deduttivistica dell considerava l'autonomia dell'etica come una ragione sufficiente per affermare ; P. Carabellese, in Giorn. criticodella filosofia italiana, I (1920), pp ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] occasione, P. Togliatti, criticando l'iniziativa, diede ragione alle esigenze degli studiosi e difese l'autonomia delle loro ricerche. L'episodio , di non identificazione della scienza storica con la storiografia neutra pura asettica e senza idee ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] scriverò più nulla ahimè! Per la quale ragione ben tosto mi getterò da questa storica torre della memoria che è per Piccolo vita e poesia. Una lirica puradella bibliografia di e su Piccolo si rinvia a S. Palumbo, Notizia e Bibliografia critica, ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] il C. ne fosse turbato sia per ragioni di rivalità professionale sia per la nuova del Caravaggio, imitatori dellapura realtà "senza dottrina", in Paragone, I(1950), 1, pp. 28 ss.; Id., Critica caravaggesca rara, ibid., II(1951), 17, pp. 50 s.; ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] «pura materia») la base dell’intera filosofia tomista (p. 15). Quanto alle controintuitività cui alcuni aspetti di tale filosofia sembrano dar luogo, egli osserva che «le difficoltà [non] possono mai essere […] una ragion sufficiente per negare una ...
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FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] e di Maria Petronilla Fossati.
Per questa ragione egli portò il cognome materno, fin quando Lungo si batteva "contro le esagerazioni dellacritica tedesca" e il positivismo del Villari serie di lavori ormai di pura erudizione o celebrativi.
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...