Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] ragioni speculative prima e poi politiche non ruppero l'accordo dei due filosofi, e che ha come documento, oltre che le opere dell'uno e dell'altro, le annate de La Critica la teoria romantica della politica come pura economicità non tiranneggiata da ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] possono trovare soluzione solo attraverso una rinnovata concezione della filosofia e dellaragione come superamento e integrazione delle prospettive limitate e unilaterali. In questo senso H. critica la riflessione e l'intelletto come sapere ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] una poesia pura ante litteram, dell'Ottocento e il primo Novecento. L'estrema piccolezza e labilità dell'uomo e dello stesso mondo è un dato dellaragione; compito della teneva moltissimo ai suoi scritti di critica dantesca (Minerva oscura, 1898; Sotto ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] critici, l'atteggiamento mistico assunto dall'A. dopo l'esperienza razionalistica, prova, al contrario, ch'egli non rinnegò mai il valore altissimo e l'uso continuo della "più nobile parte" dell'uomo, la ragione alta, ferma e pura, immune da qualunque ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] l'erudizione pura, da una parte, e la filosofia, altrettanto pura, da all'estetica la sua prima sistemazione.
A ragione, e del resto non è un' G. G.: bibliografia 1980-1993, in Giornale criticodella filosofia italiana, LXXV (1994), pp. 632- ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] in Spagna, un arbitrio dellaragione di Stato. Nell' fortissime critiche nei confronti pura religiosità, ma considerò fondamentalmente errata la politica di attaccamento alla Compagnia di Gesù e di coinvolgimento dell'intera Chiesa nel destino della ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dignità dell'umana persona, nobilitata dal carattere cristiano. Agli occhi dellaragionedella fede pura azione caritativa presenti negli atteggiamenti tradizionali della Chiesa e delle ". L. XIII rispose a tali critiche, sostenendo in una lettera (1° ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] , p. 72; corsivi e maiuscole corrispondono all’originale vichiano). La ragione, dunque, arriva solo a uno stadio avanzato dell’evoluzione umana e in base a questo assunto Vico critica Grozio e gli altri esponenti del giusnaturalismo (Samuel Pufendorf ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] dellaragione allo pura fede la certezza dell’immortalità dell’anima.
Entrato in contrasto con i Riformatori nel 1514 sul rinnovo dell Oliva, Note sull’insegnamento di P. P., in Giornale criticodella filosofia italiana, VII (1926), pp. 83-103, ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] criticadelle tesi mommseniane, anche se la teoria del principato somiglia a quella dell sospensione" dell'esercizio privato dellaragione; e così l'obligatio sospende la vindicatio della persona. teoria della dichiarazione e svalutando la pura volontà ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...