Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] drammi delle persone, interiorizzare. Essa è spontanea aggiunta, è un darsi dal di dentro e perciò libero incremento e pura eguaglianza e fraternità; è espressione del primato dellaragionecritica sul principio di autorità; è realizzazione dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] della natura e dellaragione. Se le prime generazioni di allievi riuscirono a mantenere ampi margini di autonomia e spirito critico originario e sui dati del senso, ma anche sulla pura evidenza dellaragione.
Ma, com’è stato notato, la proposta ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] una parziale revisione criticadella problematica affrontata in della fede e dellaragione, della religione e della filosofia, dell'autorità e delladella capitale: in un discorso alla Camera del 9 nov. 1864 interpretò la convenzione come una pura ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] nessuna lingua è più puradelle altre, e non c'è lingua perfetta; da qui il valore delle moderne lingue europee la la pubblicazione di una versione letterale in prosa dell'Iliade, con ragionamenti storico-critici e note, terminata nel 1794 (in Opere, ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] pura linea stilistica delladella letteratura europea, di illustrazione dei motivi criticidella cultura moderna e della essenza naturalmente "popolare" della , ma sia le private ragioni affettive sia quelle della salute lo spinsero a compiere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] la pura filosofia razionale e la scienza della legislazione». altra parte, non tener conto delle perduranti posizioni critiche di patrioti che pure erano dello studio dell’alta legislazione (s.d.), pp. 1-16.
nel 12° vol.: Dellaragione civile delle ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] della moderna cultura poetica, il nodo Poe-Baudelaire, e la nozione di poesia puradellaragione, mentre l’eteronomia richiamava alla «consapevolezza teoretica e pragmatica» di inserire l’arte «in tutti i piani della le scelte critiche e le ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] e la proprietà della nostra pura e dolce favella . Crescimbeni, Storia della volgar poesia, Venezia 1698, II, passim; F. S. Quadrio, Della storia dellaragione d'ogni poesia, della gramm. it., Bologna 1963, pp. 103-139; L. Venturi, Storia dellacritica ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] , bensì una teoria della costituzione e funzionamento dellaragione desunta in gran parte Rinascimento e Illuminismo, della tradizione di metodologia criticadella storiografia, e ente che, nella sua pura definizione concettuale, non possiede ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] alla pura teoria, concepiva l'economia non tanto come scienza della pubblica politico è il Ragionamento sulla disuguaglianza (Padova Parenzo 1928, pp. 3-29; B. Michiels, La criticadella teoria della bilancia commerc. fatta da G.R. C. alla luce ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...