espressione
Termine invalso nell’uso filosofico verso la seconda metà del sec. 17° e utilizzato, inizialmente, soprattutto da Leibniz sia in campo metafisico (per indicare il carattere della «monade» [...] oratorio della comunicazione e della convinzione). La teoria dell’e.-intuizione, approfondita poi nella concezione della ‘intuizione pura’ ( delle forme simboliche consiste infatti nell’ampliamento della ‘criticadellaragione’ in una ‘criticadella ...
Leggi Tutto
paralogismo
Dal lat. tardo paralogismus, gr. παραλογισμός, comp. di παρα- «para-» (prefisso che indica sia affinità, somiglianza, sia alterazione) e λογισμός «ragionamento». Termine filosofico che denota [...] cui cade la ragione quando supera i confini dell’esperienza e si addentra nelle contraddizioni della dialettica. In partic. Kant nella Dialettica trascendentale dellaCriticadellaragionpura (➔) esamina i quattro «p. della psicologia razionale», e ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Berlino 1882 - Gottinga 1927), fondatore della Neufriessche Schule, cioè della scuola filosofica mirante alla continuazione e all'approfondimento dell'interpretazione psicologistica del [...] in filosofia come l'unica via per pervenire a una sua fondazione scientifica, si accostò ben presto alla «criticadellaragionpura» kantiana, studiandone in modo particolare l'elaborazione fattane da J. F. Fries. Pubblicò, dal 1904 fino al 1918 ...
Leggi Tutto
Termine filosofico che significa in genere ragionamento fallace. Viene di solito distinto dal sofisma, in quanto non gli è attribuito l’intento consapevole di ingannare argomentando che è invece considerato [...] ’esperienza addentrandosi così nelle contraddizioni della dialettica. In particolare I. Kant nella Criticadellaragionpura esamina i quattro p. della psicologia razionale, e cioè i ragionamenti che dall’unità dell’Io deducono illecitamente la sua ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] fra analisi e intervento, al fine di mantenere pura la scienza nella sua irriducibile identità, pur senza . it., Due risposte sulla Epistemologia. Archeologia delle scienze e criticadellaragione storica, Milano 1971); J. Habermas, Erkenntnis ...
Leggi Tutto
PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] morale, che è però esaurientemente discussa soltanto nella seconda parte dellaCriticadellaragione pratica (Dottrina del metodo dellaragionpura pratica). Essa si limita a illustrare dal punto di vista del buon senso e di una fine e penetrante ...
Leggi Tutto
SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] variabili da persona a persona (per es. "il maestro di Platone", "il marito di Santippe", "l'autore dellaCriticadellaragionpura"), e come tali da sottoporre a parafrasi nei contesti in cui occorrono onde esplicitare il loro s. referenziale ...
Leggi Tutto
KLEIST, Heinrich von
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato a Francoforte sull'Oder il 18 ottobre 1777, morto, suicida, sulle rive del Piccolo Wannsee presso Berlino il 21 novembre 1811. Temperamento [...] , e finì, com'era fatale, in una rottura; da quella lettura dellaCriticadellaRagionpura (1800), che, fraintesa come semplice negazione di ogni possibilità di conoscenza della verità oggettiva, lo piombò in uno stato di smarrimento interno, che ...
Leggi Tutto
HAMANN, Johann Georg
Vittorio Santoli
Pensatore tedesco, nato a Königsberg il 27 agosto 1730, morto a Münster il 21 giugno 1788. Ricevette un'educazione familiare rigida e ristretta e un'istruzione [...] . in Saggi filosofici, III, 3a ed., Bari 1927, pp. 284-308; A. Sarno, La Metacritica del H. contro la CriticadellaRagionPura come una "Critica del Giudizio", Napoli 1924; B. Croce, H. e Vico (1909), rist. in Saggi filosofici, III, pp. 309-15; O ...
Leggi Tutto
REINHOLD, Carl Leonhard
Heinrich LEVY
Filosofo, nato a Vienna il 26 ottobre 1758, morto il 10 aprile 1823 a Kiel. Alunno dei gesuiti, poi dei barnabiti e maestro al loro collegio, fuggì in Germania [...] , una specie di analisi descrittiva della coscienza pura. Dal duplice riferimento proprio della rappresentazione pura, il R. deduce i concetti fondamentali presupposti dalla criticadellaragionpura: ricettività e spontaneità, materia e ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...