Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di pensiero in Occidente (1961-1984). E la critica radicale dellaragione illuminista, che anima le correnti postmoderne del Linguistic . Si potrebbe assumere, in modo arbitrario e per pura comodità, che italiano equivalga a nazionale; l’esposizione ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] al testo per una sua analisi critica, la lettura presuppone un atteggiamento i propri criteri, a coincidere con l'ordine delleragioni espresse nel testo che gli viene sottoposto.
Da che ne costituiva l'elemento di pura ‛favola'. La filosofia può ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] apostolato») e persino che «il vero criticismo è cristiano, perché i giusti limiti dellaragione, contro l’autarchia del mondo classico, integrista, rappresentavano qualcosa di più di una pura eco del modernismo. Soffermandosi in particolare a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] delle verità di ragione. Di qui derivano una serie di distinzioni. Quella per cominciare della storia dal mito della poesia: «quanto più è aliena dagli infingimenti poetici, tanto più incorrotta e pura l’edizione criticadell’Italia illustrata; ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] , la materia prima era pura potenza (poiché la sua dell'Universo da parte di Dio. Secondo i suoi numerosi critici, Hobbes avrebbe elaborato una filosofia che faceva a meno di ogni entità non materiale, in cui ci si riferiva a Dio solo per ragioni ...
Leggi Tutto
Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] tennero acceso il lume dellaragione e alto il vessillo della libertà a Venezia. Non un esercizio inutile di riflessione critica la ricerca delle cause di tutto ciò. Resta venezianità di pura immagine, si è venuta spostando dal centro dell’isola ai ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] dei mutakallimūn ha criticato la quies media, non è soltanto perché essa costituiva a loro avviso un momento particolarmente debole della cosmologia aristotelica. È difficile determinare quale sia stata la prima ragionedella loro innata sfiducia ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] cima l nel mondo in che puro atto fu produtto; l pura potenza tenne la parte ima; l nel mezzo strinse potenza con ragioni, la concezione stessa del poema sacro. "Ma chi è dunque costui che osa impancarsi a scriba Dei?": questo il senso dellecritiche ...
Leggi Tutto
De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] , e una delleragioni fondamentali del suo valore istituzionale nella storia della nostra cultura letteraria: cioè il fatto che il momento della normatività linguistica e stilistica scaturisce da un'impostazione di critica e storia letteraria ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] ragione chiamato il secolo dei Lumi, della luce dell'Illuminismo […] la splendida luce della conoscenza della difese la matematizzazione della fisica anche eludendo le critiche che il " di tutte le branche della matematica, pura e applicata. Come loro ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...