SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] da fonti arabe e greche, e il conseguente dibattito critico col nuovo sapere; 2. la tendenza costruttivo-sintetica, ed arabi determinarono la necessità della difesa della fede cristiana con i mezzi dellapuraragione naturale. Alcune opere di ...
Leggi Tutto
SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] la volontà di andare oltre la pura democrazia politica, verso una democrazia da ogni vincolo ideologico o teoria criticadella società. Restò così in subordine l la politica socialdemocratica. La ragione prima della crisi della s. sta dunque nella ...
Leggi Tutto
TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] di Quintiliano, più conciliativo, uomo dalla parola pura, elegante, concisa. T. fu al seguito critici e filologici.
Una storia della fortuna di T. come pensatore politico tra il sec. XVI e il sec. XVIII rientra propriamente nella storia dellaragion ...
Leggi Tutto
SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] delle "Confessiones" e dei credi, attraverso i quali agivano le Chiese, a quella della Scrittura puradellaragione, i suoi seguaci in Olanda, procedendo, subordineranno la Scrittura alla ragione.
La storia della ma per la critica interna esercitata ...
Leggi Tutto
MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] puradella posizione intesa a negare in nome dellaragione ciò che si tiene per vero in nome della fede (23-24); riaffermazione del principio dell'immutabilità dei dogmi (58-65) e della nozione dell tipiche dell'apologetica e dellacritica modernista. ...
Leggi Tutto
HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] puracritica. Contro la pretesa origine divina del linguaggio, contro la sua identificazione con l'immediatezza delle sensazioni, contro le teorie che ne facevano un prodotto d'imitazione o convenzione, il H. sostenne che "dal primo atto dellaragione ...
Leggi Tutto
LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] a questa pura emozionalità, della mitologia celtica e scandinava, dei modi popolari e popolareggianti, la superiorità accordata all'immediatezza di fronte alla riflessione e alla ragione pp. 356-66. Per la criticadella teoria: B. Croce, Estetica ...
Leggi Tutto
FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] un fine, chiaro alla ragione cattivata passo a passo, delle poetiche sorte dal gran travaglio romantico, delle poetiche simboliste e decadenti, della "poesia puradell'argomento. Accenni più o meno ampî sono in tutti i saggi e panorami criticidella ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] Omero che va ben oltre l'imitazione pura e semplice, anche là dove la tecnica dell'umana ragione, colui che con le sole forze dell'intelletto aveva raggiunto il più alto vertice dell si può dire che la cultura critica del Cinquecento e Seicento si è ...
Leggi Tutto
MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] critica di Tacito, per il quale l'ipotesi dellopura e semplice assimilazione del monarca alla divinità stessa.
Il faraone è un'emanazione in terra delldello stato, ha rinnovato la sua ragione d'essere nelle esigenze della coscienza storica della ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...