I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] . Il soggiacente ‘primato dellaragion pratica’ incoraggiava a fare della «Rivista storico-criticadelle scienze teologiche» (1905-1910), nata per la verità in via della ‘delle origini’, la sua chiesa ‘dei fanciulli e degli uccelli’, la ‘pura ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] Dio. Quella formula può dare giustificazione a qualunque rapporto di pura forza tra Chiesa e Stato, ciò che spiega la permanente della società civile, sembrava destinata a regredire, per opera dellaragionedell’Occidente. I critici di questa ‘ragione ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] per il loro valore di pura immagine, ma piuttosto sono concepiti dell'epoca non avevano ragione di esistere all'interno dell L. Gavazzoli Tomea, Arte cistercense in Italia. Letture critiche e nuove linee di indagine per la scultura architettonica, ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] sue origini e nella sua età classica, una pura e semplice riaffermazione dei valori del primo Islàm, critica corrosiva del marxismo. Una sua riconciliazione con lo spirito dell' minoranza condannata alla morte civile. La ragion politica, e non già l' ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] critico relativamente all'intera questione.
Ugualmente importante, il secondo punto verte sulle necessarie caratteristiche dellaragione è nel Vaiśeṣika che esso sembra assumere la forma più pura e meno condizionata da altri fattori, quale l'istanza ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] l’ipotesi di una successione pura e semplice alla dirigenza in sezioni elettorali e, venute a mancare le ragionidella prudenza, dal papa al parroco il clero prese a scapito dellacriticadelle società liberali, e secolarizzate dell’occidente.
Il ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , la critica del regime «costantiniano» della Chiesa, delleragioni che spiegano i cospicui insediamenti valdesi nei due versanti (italiano e francese) delle posizione favorevole a un regime di pura e semplice separazione tra Chiesa e Stato ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] dell’Ottocento avevano costituito, per tutto il secolo lungo, un modello della donna italiana: cattolica, pura donna per natura poco ragionatrice, legata al sentimento e motivazione politica. Una della istituzioni più criticate fu proprio la famiglia ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] ragionamento per gradi, muovendo da una conclusione all'altra, mentre la conoscenza divina è pura intuizione.
L'uso che Kepler fa della esseri umani, riducendoli al livello degli animali. Egli critica anche la posizione tomista, basata anch'essa, a ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] attenzione alle "ragion ch'io son per didurre", così com'egli vorrà ascoltare "quelle ragioni che mi vengano 1831, pp. 115-117; Id., Bibliografia criticadelle antiche reciprochecorrispondenze... dell'Italia colla Russia,colla Polonia ed altre parti ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...