Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “estetica” nasce nel 1735 con il filosofo Alexander Gottlieb Baumgarten, seguace [...] complessità. È infatti noto che Kant, nella Criticadellaragionpura (1781), utilizza il termine esteticariferendolo alle forme a priori dell’intuizione pura, cioè spazio e tempo. Solo in seguito, nella Critica del Giudizio (1790), pur negando che ...
Leggi Tutto
La scuola romana di filosofia
Cecilia Castellani
Il legame con Gentile
In due principali significati la scuola romana di filosofia si legò a Gentile.
In primo luogo essa coincise con la nascita della [...] realtà (1947) e nelle dispense, alla sua morte raccolte in volume (L. Scaravelli, Lezioni sulla Criticadellaragionpura, in Id., Scritti kantiani, 1973, pp. 191-293). Tuttavia Scaravelli era allora soltanto un professore incaricato, e la facoltà ...
Leggi Tutto
LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] città le vecchie clientele.
In quegli anni maturò anche il rapporto con Gentile, con il quale tradusse la Criticadellaragionpura di I. Kant, per i tipi di Laterza (Bari 1910), e il suo idealismo pedagogico venne ad avvicinarsi a quello gentiliano ...
Leggi Tutto
sostanza
Nozione che viene determinandosi nella filosofia antica a partire da Aristotele, il quale la designa con il termine οὐσία, che indica la forma intesa in relazione all’individuo concretamente [...] , come «ciò che permane» nei mutamenti dei fenomeni: «in ogni cambiamento la s. permane, solo gli accidenti mutano» (Criticadellaragionpura, 1781, 2a ed. 1787, Analitica trascendentale, II, 2, 3). Nei Prolegomeni, Kant intende infatti la s. come ...
Leggi Tutto
uno
Termine utilizzato (sia come sostantivo sia come aggettivo) in ambito logico per classificare l’elemento di un insieme o di una classe qualsiasi; in relazione alla serie dei numeri naturali, per [...] in Wolff (Philosophia prima sive ontologia, 1730, § 328). Per Kant l’unità (Einheit) è una delle categorie della quantità (Criticadellaragionpura, 1781, Analitica trascendentale, lib. 1°, cap. 1°, sez. 3, § 10) cui corrispondono i giudizi ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] grandi tradizioni filosofiche.
Per anni aveva tenuto lezioni su I. Kant commentando la Criticadellaragionpura (cfr. Guida alla Criticadellaragionpura, I-II, Urbino 1982-88), con l'attenzione rivolta al movimento di fondo tenuto da Kant nei ...
Leggi Tutto
MATTIUSSI, Guido
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Vergnacco di Reana del Rojale, presso Udine, il 14 apr. 1852 da Bonaventura Bartolomeo e da Caterina Basi Cappellari, pronipote di papa Gregorio XVI.
Trasferitosi [...] pubblicò Il veleno kantiano. Nuova e antica criticadellaragione (Monza 1907), in cui sostenne l’incongruenza e la contraddittorietà del pensiero di I. Kant e, in particolare, dellaCriticadellaragionpura. Il libro del M., molto apprezzato negli ...
Leggi Tutto
GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] il G. scriverà: "Il sistema che io ammetto sarei tentato di chiamarlo "Nuova criticadellaragionpura" (cioè indipendente dall'esperienza)". Nell'intenzione dell'autore essa avrebbe dovuto mostrare anche quale fosse l'etica più conforme ai principî ...
Leggi Tutto
soggetto
Termine il cui uso copre un’ampia gamma di significati che rinviano sia all’esser sottoposto o all’essere sostrato (➔) di determinati accidenti che concorrono all’identificazione di una data [...] predicati)», ossia come «il vero elemento sostanziale» che resta «ignoto» (§ 46). Nella Criticadellaragionpura (1781, 2a ed. 1787), sullo sfondo della trattazione dell’‘Io penso’ (in cui Kant riconosce il s., come autocoscienza), il tema sfocia ...
Leggi Tutto
apparenza
La famiglia di termini ricollegabili alla nozione di apparenza (φαινόμενον; φαίνεσϑαι; ecc.), connessa a quella di «opinione» (δόξα) e contrapposta a «verità», è presente nei filosofi presocratici, [...] ’esperienza si dicono empirici e gli oggetti fenomeni (phaenomena)» (II, 5). Nella Criticadellaragionpura (➔) (1781) chiarisce ulteriormente che il fenomeno non è mera a. (Schein), ma «dato»; l’intuizione si riferisce agli oggetti «così come essi ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...