Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] 97b), è il frutto di una "perfezione dellaragione" che, "per lungo succedersi di epoche, è del popolo.
Gli Americani realizzarono la pratica del potere costituente, ma non ne and modern (1940), muove una critica - diversa nella sostanza, ma eguale ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] della maggior poesia dell’Ottocento. Il Leopardi le scriveva e le rese via via più rigorose e critiche nell’atto di distaccarsi, con la teoria e con la pratica ottuse, benché (e il Croce qui ha ragione) «stupendamente lavorate»:
– Ecco la dotta fronte ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] apostoli, la povertà dei predicatori, la critica del regime «costantiniano» della Chiesa, la vita cristiana modellata sul Sermone la ragione teologica dell’adesione, che peraltro non fu unanime, sia le sue implicazioni pratiche. La ragione teologica ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e civile del popolarismo e delleragioni storiche della sua esistenza. Una linea disagio per le affermazioni teoriche e pratiche nel campo economico e sociale, era (in partic. V. Clemente, La critica popolare alla politica estera italiana dal primo ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] Stato-Chiesa e centro-periferia. Una critica a tale modello proviene da Giovanni maggiore si rivela il declino dellapratica religiosa nel ventennio precedente. Più ma, al contempo, mantiene nella propria ragion d’essere (e nella relativa mitologia) ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] anche agli occhi del critico meno corrivo, un B. De Luca, Il Vescovo pratico, overo Discorsi familiari nell’ore oziose de giorni canicolari dell’Anno 1674, Roma 1675, pp Fantappiè, Il monachesimo moderno tra ragion di chiesa e ragion di stato. Il caso ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] ragionamento: preso atto che le vie fino ad allora seguite per giungere ad una distribuzione razionale nell'uso delle risorse non si erano rivelate convincenti e soprattutto praticabili di ogni altro ha vagliato criticamente la questione: "In questo ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] L’episodio della lettera a Shabur si inserisce dunque in una pratica consolidata, come il lakhmide Amru (in ragionedella sapienza medica e terapeutica dei manichei , può certo attirare il sospetto critico dei padri della Chiesa, anche per i suoi ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] - mantiene un atteggiamento di virulenta critica nei confronti della dieta di notizie che gli viene apparecchio' erano troppo poco pratici per essere usati su in realtà, dallo Stato.
Questa è la ragione per la quale lo Stato ha sempre avuto speciali ...
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Libri e futuro
Gian Arturo Ferrari
Entrata nel suo sesto secolo di vita l’editoria libraria si trova ad affrontare il più profondo rivolgimento della propria storia, tanto profondo da porne in questione [...] pubblici o privati. In ragionedella prevalente finalità di consultazione, degli e-book, cosa che alimenta sospetti di un esito pratico per ora non esaltante. Ma si stima che già nel Una volta raggiunta la massa critica di utenti e un loro preciso ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...